Acilia, riqualificare piazza Capelvenere
Sinistra Italiana X Municipio: dedicare Piazza Capelvenere ai Fratelli Duranti e riqualificare la Piazza destinando una parte dei locali comunali a servizi socio sanitari gestiti dalla ASL. Il sogno di Rossella Duranti può e deve diventare realtà.
Rossella Duranti in piazza Capelvenere dinanzi stele caduti
(AGR) "Rossella Duranti, figlia del Comandante partigiano Nello Duranti e nipote di Lido Duranti, ucciso a 24 anni nell’eccidio delle Fosse Ardeatine, prima Consigliera Comunale di Ostia nel Consiglio della Capitale, ci ha lasciati pochi giorni fa. Le disposizioni anti contagio non ci hanno permesso di celebrare il ricordo di Rossella così come avremmo voluto e come sarebbe stato giusto fare, nella sezione territoriale del suo partito, Sinistra Italiana, un luogo a cui era profondamente legata. - ricorda Marco Possanzini, segretario SI X Municipio - Non appena sarà possibile ricorderemo Rossella come si conviene perché la sua storia, il suo impegno politico e civile, la sua vita dedicata all’antifascismo, rappresentano un patrimonio di valori che non può e non deve essere disperso.
Fra le tante battaglie di Rossella ce n’è una in particolare, quella condotta in prima linea con suo figlio Lorenzo, e cioè la riqualificazione integrale di Piazza Capelvenere, la piazza che custodisce la targa dedicata a Lido Duranti, la piazza che rappresenta il luogo simbolo della Resistenza partigiana ad Acilia. Già presentata in Campidoglio e in Municipio, la petizione che chiede di riqualificare la piazza e dedicarla ai Fratelli Duranti ha raccolto oltre 2500 firme fra cui quelle di Luciana Castellina, Rossana Rossanda, Nicola Fratoianni, Peppe de Cristofaro, Loredana de Petris, Roberto Morassut e tantissime altre importanti personalità del mondo della Sinistra politica e civile. Riqualificare quella Piazza e riattivarla, renderla finalmente una piazza viva e risistemata, pronta ad accogliere e non destinata a respingere, deve essere per tutti noi una priorità. I parcheggi sotterranei, chiusi da tempo, vanno riattivati quanto prima così come è prioritario “alzare” le saracinesche degli spazi di proprietà Comunale e Municipale destinando gli stessi, con opportune convenzioni, ad attività commerciali e di servizio.