Furto nella chiesa di San Domenico a Prato, rubata un'opera d'arte della mostra «Noli me tagere»
L'appello di Carlo palli, «Restituitelo anche anonimamente»
Diocesi di Prato Furto nella chiesa di San Domenico a Prato, rubata un'opera d'arte della mostra «Noli me tagere»
(AGR) Rubata un’opera d’arte dalla chiesa di San Domenico. Si tratta di «Odio razziale», una stampa digitale e acrilico su tela di cm 70x70 realizzata da Andrea Rauch e dedicata alla morte di George Floyd avvenuta a Minneapolis. L’opera fa parte di «Noli Me Tangere», la mostra voluta dal collezionista pratese Carlo Palli, allestita negli spazi del complesso di San Domenico, che ha segnato la riapertura del Museo stesso dopo anni di chiusura e visitabile fino al prossimo 31 ottobre.
All’apertura del Museo San Domenico ieri il personale si è, infatti, accorto che mancava un'opera. Immediatamente sono state allertate le forze dell'ordine. Sul posto sono giunti i Carabinieri insieme al Nucleo Tutela Patrimonio culturale, che stanno ora visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. L'opera trafugata, come detto, fa parte della grande mostra «Noli me Tangere» allestita negli spazi del complesso di San Domenico - che conta circa 200 opere realizzate da 85 artisti, dislocate dal refettorio alle sale poste al primo piano del Museo – e in particolare della «Via Crucis Contemporanea» situata proprio all’interno della Chiesa.
Oppure, trattando un argomento di stretta attualità come l’odio razziale, potrebbe essere un furto ideologico. Se così fosse mi aspetterei anche una rivendicazione da parte di chi lo ha preso. Oltretutto rubare in chiesa è un fatto gravissimo. Il mio appello è di farci ritrovare l’opera, anche anonimamente».
Diocesi di Prato Furto nella chiesa di San Domenico a Prato, rubata un'opera d'arte della mostra «Noli me tagere
Carlo Palli e la Via Crucis rubata (Fonte foto Diocesi di Prato)
23/08/2021 17.30
Diocesi di Prato
Foto da comunicato
Tratto da Met - http://met.cittametropolitana.fi.it/