GdF Prato. Denunciato un soggetto per istigazione alla corruzione nei confronti di Finanzieri
Il capillare controllo economico del distretto industriale pratese promosso dal Comando Provinciale Guardia di Finanza e svolto nell’ambito del servizio di pubblica utilità 117 continua a colpire le fenomenologie illecite più radicate nel tessuto socio-economico del capoluogo
Guardia di Finanza - Comando regionale
(AGR) Nel mirino dei Baschi Verdi del Gruppo di Prato stavolta è finito un cittadino straniero di 46 anni, denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Prato per il reato di istigazione alla corruzione.
Il soggetto, fermato dai militari a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata durante un servizio di ordinario controllo documenti, non risultava in regola con quanto disposto dal Codice della Strada, dando rilievo ad alcune violazioni di carattere amministrativo oltre il ritiro della patente.
I finanzieri, osservata la gestualità inequivocabile del soggetto che non lasciava alcun’altra interpretazione se non quella di un “invito” a desistere dalla contestazione delle irregolarità, rifiutavano categoricamente l’offerta, procedevano ad accompagnarlo in caserma per gli accertamenti di rito e contestualmente a denunciarlo all’Autorità Giudiziaria.
L’intervento delle Fiamme Gialle pratesi, si colloca in una più ampia e sistematica attività di controllo e dell’ordine e sicurezza pubblica nell’ambito della circoscrizione di competenza, rispetto alla quale il Corpo della Guardia di Finanza partecipa in prima linea con la componente specializzata Anti-Terrorismo e Pronto Impiego, mediante il diuturno assolvimento di servizi di pattugliamento e controllo economico del territorio.
L’occasione è stata propizia per evidenziare nuovamente come il Corpo della Guardia di Finanza si sia affermato come presidio sicuro di legalità e garante fedele della sicurezza economica del nostro Paese.
20/09/2023 10.11
Tratto da Met.
Guardia di Finanza - Comando regionale