Il Milite Ignoto diventa cittadino onorario di Vernio, così si ricorderanno anche le centinaia di giovani valbisentini che persero la vita nella Prima guerra mo
Fare memoria per difendere la pace, sabato 18 dicembre convegno in Comune
Comune di Vernio Il Milite Ignoto diventa cittadino onorario di Vernio, così si ricorderanno anche le centinaia di giovani valbisentini che persero la vita nella Prima guerra mondiale
(AGR) La storia non renderà mai abbastanza onore alla memoria delle migliaia di giovani - un’intera generazione, compresi i famosi ragazzi del ‘99 - che persero la vita nel corso della Prima guerra mondiale.
Un sacrificio enorme che trova nel Milite Ignoto, sepolto cento anni fa sull’Altare della Patria a Roma, un simbolo su cui riflettere anche oggi per difendere sempre e comunque il valore della pace. Tanti ragazzi partirono senza far ritorno anche dalla Val di Bisenzio, soltanto a Vernio furono oltre duecento.
È in questo contesto che nasce il convegno su Il milite ignoto, per la concordia nella pace che si terrà sabato 18 dicembre, alle 16,30, nella Galleria del Casone dei Bardi con la partecipazione del Military Historical Center – Coordinamento Albo d’Oro, associazione che si prefigge l’obiettivo di onorare le vittime militari e civili di tutte le guerre. Dopo i saluti del sindaco Giovanni Morganti e la proiezione del filmato storico dedicato al viaggio del Milite ignoto, inteverrà il colonnello Antonino Zarcone, storico militare e già capo dell’ufficio storico dello Stato maggiore dell’esercito, con una relazione sul tema Dal sacrificio in guerra alla concordia nazionale, seguirà l’intervento del professor Leonardo Scatarzi su L’immaginario visivo come nutrimento della memoria.
Comune di Vernio
Foto da comunicato stampa
Tratto da Met