Sanità: nuova legge a tutela dei lavoratori esposti a caldo estremo, Consiglio unanime

Approvata la proposta presentata dal partito democratico, primo firmatario Andrea Vannucci. L’atto modifica la legge regionale 28/2019: particolare attenzione al tema della prevenzione del rischio da stress termico

Di RM.V: Redazione Firenze :: 26 luglio 2023 20:38

Sanità: nuova legge a tutela dei lavoratori esposti a caldo estremo, Consiglio unanime

(AGR) I rischi per i lavoratori esposti a caldo estremo avranno particolare attenzione nell’ambito delle politiche per la sicurezza sui luoghi di lavoro. Il Consiglio regionale ha approvato con voto favorevole all’unanimità una proposta di legge in materia. La proposta, presentata da numerosi consiglieri del Partito democratico e che vede come primo firmatario Andrea Vannucci, e illustrata in Aula dal presidente della terza commissione, Enrico Sostegni, interviene, modificandola, sulla legge regionale 28/2019, per sottolineare come, nell’ambito della collaborazione interistituzionale in materia di sicurezza sul lavoro, appaia meritevole di una particolare attenzione il tema della prevenzione del rischio da stress termico negli ambienti di lavoro, “un tema estremamente attuale, purtroppo”, ha commentato il presidente Sostegni.

Nell’atto si fa presente come il cambiamento climatico e il suo impatto sulla sicurezza e la salute dei lavoratori, in specie con l’aumento dell’intensità e della frequenza delle ondate di calore, assuma sempre più un ruolo cruciale; come, inoltre, il piano regionale della prevenzione 2020-25 preveda una specifica azione sul progetto di ricerca “Workclimate”, che ha prodotto l’elaborazione di appositi strumenti operativi di allerta.

“Il testo aggiunge nuovi elementi a un quadro normativo che era già nato per accendere un faro sul tema della sicurezza sul lavoro, in particolari contesti localizzati – ha spiegato Andrea Vannucci –. Vogliamo ora far presente che alcuni lavori non si svolgono più nelle condizioni in cui si svolgevano prima: parliamo di una serie di professioni che si trovano in una condizione estrema ogni giorno, a causa dell’eccessivo caldo. Per fare il massimo, inseriamo una collaborazione rafforzata tra gli enti pubblici e privati, che concorrono al benessere del lavoratore all’interno del sistema produttivo. La Toscana ha a cuore la salute dei lavoratori – ha concluso Vannucci – e si prende in carico da un punto di vista anche normativo delle sfide che il cambiamento climatico ci impone”.

Posizione condivisa dal consigliere Maurizio Sguanci (Italia viva): “Si tratta di una proposta di buonsenso, che non stravolge la resa e l’operato dei lavoratori. Un intervento necessario, in una Regione in cui, ricordo, abbiamo già regole stringenti sull’utilizzo degli animali oltre una certa temperatura ed è tanto più opportuno estenderla agli uomini che si trovano a svolgere lavori di fatica esposti a temperature e vedono messa a rischio la propria salute”.

“Con la legge che abbiamo approvato, i lavoratori toscani potranno godere di maggiori tutele a fronte dei rischi legati all’esposizione a temperature estreme, come sta avvenendo questa estate”, ha commentato a margine della seduta il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo. “È una legge di civiltà ed è significativo che l'aula l'abbia approvata all'unanimità, a dimostrazione ulteriore che la Toscana è sempre in prima linea nella tutela dei diritti fondamentali alla salute e al lavoro”.

26/07/2023 11.03

Foto da comunicato stampa tratto da Met.

Regione Toscana

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