Roma Giubileo 2025, convenzione con città metropolitana ed ANAS per rifacimento strade periferia
Previsti 200 milioni per cantieri in partenza da questa estate e che termineranno entro il Giubileo. Sindaco Gualtieri: “Mettiamo 200 milioni di euro di fondi per il Giubileo su un lavoro decisivo per la viabilità in ingresso e in uscita dalla città”.
(AGR) È stato approvato oggi dalla Giunta lo schema di Convenzione tra Roma Capitale, Città metropolitana e Anas per la manutenzione straordinaria della viabilità principale delle strade di penetrazione. Con 200 milioni di euro di fondi giubilari, le vie Consolari saranno sottoposte a un importante rifacimento della pavimentazione e delle principali infrastrutture stradali. Anas sarà stazione appaltante per la redazione, approvazione, e realizzazione dei progetti e dei lavori, dopo la condivisione con Roma Capitale e Città Metropolitana che assicureranno ogni necessario supporto nelle fasi di esecuzione della Convenzione, non ultimo, quello di coordinare gli interventi sulla pavimentazione stradale con quelli delle reti dei sottoservizi.
I cantieri avranno inizio nel corso dell’estate e termineranno per il Giubileo. Tra le principali strade che faranno parte dell’iniziativa, che in ogni caso riguarderà tutti i quadranti di Roma, ci sono via Braccianese, via Portuense, via Nomentana, via Laurentina, via Prenestina, via Ostiense, via Tuscolana e anche molte vie più centrali. Gli interventi di Roma Capitale verranno effettuati in orario notturno, tra le 21 e le 6, seguendo un cronoprogramma puntuale e per limitare ogni possibile disagio ai cittadini. Inoltre, i lavori saranno condotti, dove possibile, in restringimento di carreggiata o senso unico alternato, garantendo la transitabilità sulle strade interessate.
“Aggiungiamo ulteriori strade al piano di riqualificazione iniziato con la Giunta Gualtieri” commenta l’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini. “In questo caso specifico l’intesa con Città metropolitana ci permette di allargare ulteriormente il campo di azione, intervenendo sulle strade che portano a Roma, con i flussi di pellegrini particolarmente rilevanti. Siamo già intervenuti su circa 200 chilometri di viabilità principale in soli 18 mesi, contiamo per la fine del mandato di portare a termine il piano delle strade principali in carico al Csimu, cioè quelle più trafficate e per questo anche più pericolose. A fine mandato tutti gli 800 chilometri di arterie di Roma saranno completamente riqualificati”.
foto archivio AGR