Fiumicino, una raccolta fondi per l'acquisto del Sesterzio di Traiano, oggi simbolo della città
Il dr. Tortorici insieme all'ex assessore Paolo Calicchio fece fare per le Farmacie comunali dei salvadanai in plexiglass per raccogliere i fondi e con una grande risposta della collettività furono raccolti 20mila euro e il sesterzio di Traiano venne acquistato ed è tornato a Fiumicino
monete romane foto pixabay
(AGR) Simbolo della storia del territorio, ecco tutta la verità su come il sesterzio di Traiano sia tornato a Fiumicino e al suo popolo.....Una storia “segreta” che merita di essere conosciuta: nel dare la notizia, infatti, che sono stati restaurati i fasciami delle navi romane, presso il Museo delle Navi a Fiumicino, riportando il legno nelle esatte condizioni nel momento del loro utilizzo nell’antica Roma, la Farmacia Sociale Salvo D’Acquisto vuole far conoscere ai cittadini un qualcosa di unico, che non tutti sanno.
Di cosa parliamo? Del fatto che la collettività è proprietaria di un sesterzio, battuto ai tempi dell’imperatore Traiano: “Uno dei migliori conservati al mondo – spiega il dott. Tortorici -, sul quale nella facciata frontale è raffigurata l'effigie dell’imperatore Traiano e nella parte posteriore il bacino esagonale del porto di Traiano”.
Il sesterzio è poi arrivato alla collettività grazie anche alla preziosa attività giornalistica di Fabrizio Monaco e Fernanda De Nitto e alla attività amministrativa svolta dal Presidente della Pro Loco di Fiumicino Pino Larango.
“Essendo un cultore di storia romana, numismatica e archeologia riconosciuto dalle case d’asta, - spiega Paolo Calicchio - ricevo i cataloghi cartacei da tutto il mondo ed è lì che sono venuto a conoscenza di questa moneta particolare. Per me era ancora più importante perché fa vedere, anche se schematizzata, una parte di Fiumicino: è una sorta di cartolina del tempo che racconta un pezzo di storia antica”.
“Ho deciso poi di parlarne con Marco Tortorici– prosegue Calicchio – che si è dimostrato subito entusiasta di un possibile acquisto, se avessimo unito le forze. Abbiamo coinvolto tanta gente ed è stato bellissimo vedere quanti di loro volevano ottenere il sesterzio: per la prima volta nella storia della numismatica e dell’archeologia è stata acquistata una moneta antica dal popolo, divenendone proprietario. Ora la moneta, divenuta di proprietà della Pro Loco di Fiumicino, è visibile nel Museo delle Navi, ma è a disposizione della collettività: è stata esposta in molte mostre, è stata portata nelle scuole per farla conoscere anche ai bambini. Anche così si fa cultura: promuovendo una consapevolezza storica e culturale. E con il sesterzio di Traiano vogliamo portare avanti questa filosofia”.