Infernetto, demolizione abusi su area pubblica, intervento su canale "intubato" in area a rischio idraulico

Nello specifico, l' iter per la rimozione dell'intubamento sarebbe partito nel 2013, quando la pubblica amministrazione aveva contestato al privato l' inglobamento e la tombatura di circa 25 metri del canale, abuso compiuto in area a rischio idraulico R4

Di E. B.: Redazione AGR :: 28 giugno 2024 13:51

Infernetto, demolizione abusi su area pubblica, intervento su canale intubato in area a rischio idraulico

(AGR) "Dopo la rimozione di un risalente abuso edilizio su strada pubblica, a Via di San Candido, in questi giorni il Municipio X ha dato seguito ad un altro importante procedimento di disciplina edilizia, avente ad oggetto l'intubamento di una porzione di canale" esordisce il Presidente Falconi, titolare della delega municipale all'Urbanistica e all'Edilizia.

"In un quadro non agevole per la quantità di abusi e per la scarsezza di risorse umane ed economiche, stiamo concentrando il lavoro dell' Ufficio sugli abusi commessi su aree pubbliche e per il loro impatto sulla comunità anche sotto il profilo della sicurezza. In questo caso abbiamo risolto infatti anche un problema di sicurezza idraulica, poiché il manufatto rimosso riguardava un canale di bonifica".

L' iter per la rimozione dell'intubamento,infatti, secondo quanto si apprende dall'Ufficio Tecnico municipale, aveva preso avvio nel 2013, quando la pubblica amministrazione aveva contestato al privato, tra l'altro, la traslazione di un muro di cinta e i conseguenti inglobamento e tombatura di circa 25 metri lineari di fosso, peraltro in area a rischio idraulico R4, il codice di rischio più alto.
"Con la definizione di procedimenti di demolizione che fino ad oggi erano rimasti in sospeso, vogliamo dare un forte segnale di legalità, e dire con fermezza che nel Municipio X fare i furbi non conviene" conclude Falconi.

foto archivio AGR canali di bonifica

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