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Legione Carabinieri “Lombardia” Comando Provinciale di Bergamo: Omicidio di Sharon Verzeni. Denunciato un finto testimone in cerca di visibilità

Un attore di Brembate di Sopra ha ammesso di aver inventato informazioni sull'omicidio di Sharon Verzeni, sperando di ottenere visibilità mediatica. Denunciato per favoreggiamento personale

printDi :: 28 agosto 2024 18:53
Legione Carabinieri “Lombardia” Comando Provinciale di Bergamo: Omicidio di Sharon Verzeni. Denunciato un finto testimone in cerca di visibilità

(AGR) Il 24 agosto 2024, un cinquantenne di Brembate di Sopra (BG), di professione attore, è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per favoreggiamento personale dopo aver fornito false informazioni ai Carabinieri riguardanti l'omicidio di Sharon Verzeni. L'uomo si era presentato alla Stazione dei Carabinieri di Ponte San Pietro, affermando di essere in possesso di dettagli che avrebbero potuto aiutare nelle indagini.

Secondo quanto riferito, l'uomo dichiarava di aver incontrato Sharon Verzeni a fine luglio, presso il locale in cui la donna lavorava come cameriera. L'attore sosteneva di aver avviato con lei uno scambio di messaggi per motivi professionali tramite un noto social network.

 
Tuttavia, durante l'interrogatorio condotto dal Nucleo Investigativo di Bergamo, alla domanda precisa se le sue affermazioni fossero vere, l'uomo ha ammesso di essersi inventato tutto.

Il suo obiettivo era ottenere visibilità attraverso eventuali interviste legate al suo coinvolgimento nel caso. Sulla base di queste dichiarazioni, l'uomo è stato denunciato per il reato di favoreggiamento personale.

L'episodio ha suscitato indignazione, considerato il dolore e la delicatezza del caso Verzeni, un tragico omicidio che ha colpito profondamente la comunità locale. Le indagini sull'omicidio proseguono, mentre la procura di Bergamo segue da vicino lo sviluppo della vicenda.

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