Marco Valerio Verni: Solidarietà a don Antonio Coluccia
Per quanto occorsogli lo scorso 29 agosto a Roma, mentre il sacerdote era intento a compiere una delle sue celebri passeggiate per la legalità nel quartiere di Tor Bella Monaca
(AGR) "A nome mio personale, oltre che per conto dell'associazione di cui sono portavoce, esprimo piena solidarietà a don Antonio Coluccia ed alla sua scorta per quanto occorsogli lo scorso 29 agosto a Roma, mentre il sacerdote era intento a compiere una delle sue celebri passeggiate per la legalità nel quartiere di Tor Bella Monaca".
Cosi l'avvocato Marco Valerio Verni, portavoce dell'associazione Sostenitori dei Collaboratori e Testimoni di Giustizia, impegnata ormai da diverso tempo nella lotta alla mafia, che continua: "Sebbene le notizie dell'ultima ora ci dicano che sembrerebbe essere stata esclusa, al momento, a seguito della convalida dell'arresto del suo presunto aggressore, l'accusa più grave, ossia quella di tentato omicidio, rimane la gravità dell'accaduto e del suo possibile significato. Occorrerà accertare, al netto della presunzione di non colpevolezza fino a sentenza definitiva, se dietro l'autore di tale gesto vi siano dei mandanti o meno. Bisogna stringersi intorno agli uomini che, in varia veste, si battono contro il cancro delle mafie e della criminalità in generale, e don Coluccia è senza dubbio uno di essi. Queste persone devono sapere di non essere sole".