Monterotondo, stretta dei Carabinieri, in manette un pusher, sfrecciava in auto nel centro per consegnare le dosi ordinate
Lo spacciatore arrestato è stato sorpreso alla guida di autovettura a noleggio mentre, sfrecciando a velocità sostenuta nel centro cittadino, stava per effettuare una consegna. 8 le dosi di cocaina rinvenute, nonché 150 euro in contanti. Nel corso dei controlli sono state anche denunciate 12 persone
(AGR) Si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, che i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio del comune di Monterotondo, finalizzato alla prevenzione e alla repressione di ogni forma di illegalità.
Nel corso delle attività, svoltasi nell’arco serale notturno di venerdì 24 maggio, i Carabinieri hanno arrestato un 18enne albanese, gravemente indiziato di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato sorpreso alla guida di autovettura a noleggio mentre, sfrecciando a velocità sostenuta nel centro cittadino, stava per effettuare un’altra consegna; 8 le dosi di cocaina rinvenute, nonché 150 euro in contanti.
Le verifiche, effettuate con il supporto di personale del N.I.L. di Rieti, del Nucleo Forestale Carabinieri di Monterotondo e dell’ispettorato del lavoro dell’area metropolitana di Roma, hanno riguardato anche alcune attività commerciali del circondario; in particolare, due minimarket del centro storico sono stati contravvenzionati poiché, in contrasto con quanto disposto da apposita ordinanza sindacale, hanno venduto alcolici in vetro dopo le ore 22. Invece, il titolare di un panificio è stato denunciato a causa di alcune irregolarità nell’ambito della sicurezza suoi luoghi di lavoro, mentre in un ristorante del comune eretino sono stati scovati 3 lavoratori “in nero”, nonché registrate alcune irregolarità per la sicurezza nei luoghi di lavoro; il ristorante sarà sospeso fino all’adeguamento delle irregolarità riscontrate. Complessivamente sono state elevate sanzioni penali ed amministrative per complessivi 17.500 Euro.
Altre 9 persone infine, sono state sanzionate e segnalate alla Prefettura per il possesso di modica quantità di sostanze stupefacenti destinate all’uso personale.
Complessivamente, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno identificato oltre 160 persone e controllato 100 veicoli, alcuni dei quali sono stati sanzionati al codice della strada per oltre 12.000 euro e ritirate 3 patenti di guida.
Invero, i controlli odierni seguono quelli svolti a Monterotondo Scalo nella scorsa settimana e finalizzati al contrasto del degrado urbano e prevenzione dei reati predatori. In tale contesto, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno denunciato 3 uomini sudamericani poiché sorpresi con un cellulare di illecita provenienza e di cui non hanno saputo giustificarne il possesso: in particolare uno dei tre, al fine di eludere i controlli di pulizia, ha anche fornito false generalità ai Carabinieri, venendo quindi deferito all’Autorità giudiziaria anche per questo reato.
In quell’occasione 6 persone, inoltre, sono state sanzionate e segnalate alla Prefettura per il possesso di modica quantità di sostanze stupefacenti destinate all’uso personale.
Infine, unitamente ai carabinieri del Nucleo Forestali di Monterotondo, sono stati segnalati all’amministrazione comunale, per l’emissione dell’apposita ordinanza, 6 siti sui quali erano stati abbandonati complessivamente 25 metri cubi di rifiuti di ogni genere.