Roma - 11 persone arrestate dai Carabinieri
Servizi antiborseggio nel centro storico della Capitale e a bordo dei mezzi pubblici
Servizi antiborseggio nel centro storico della Capitale e a bordo dei mezzi pubblici
(AGR) ROMA – Nelle ultime 48 ore, i servizi antiborseggio messi in atto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, intensificati nelle aree del centro storico maggiormente frequentate dai turisti e a bordo dei mezzi pubblici nonché presso le stazioni della metropolitana della Capitale, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, sono finite in manette11 persone, tutte gravemente indiziate del reato di furto aggravato.
Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Roma San Pietro hanno arrestato due cittadini di origini bosniache di 18 e 29, domiciliati nel campo nomadi di via Candoni, sorpresi subito dopo aver infranto il vetro della portiera posteriore di un’auto in sosta con targa francese in via delle Fornaci, asportando dal suo interno una valigia. Refurtiva recuperata e riconsegnata alla vittima.
Servizi antiborseggio nel centro storico della Capitale e a bordo dei mezzi pubblici
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma San Pietro, hanno arrestato in flagranza un georgiano di 54 anni, poiché utilizzando uno jammer, aveva poco prima inibito il sistema di chiusura di un taxi, per poi asportare dal suo interno un portafogli con all’interno 300 euro in contanti. Bloccato dai militari che hanno assistito alla scena, la refurtiva è stata recuperata e riconsegnata alla vittima.
In poche ore, in due diverse operazioni, i Carabinieri della Stazione di Roma Viale Eritrea hanno arrestato due persone all’interno della metropolitana per borseggio. Nello specifico, un cittadino di origini cubane di 33anni è stato sorpreso all’altezza della fermata “Repubblica”, subito dopo aver sottratto il portafogli ad una turista irlandese, che non si era accorta di nulla.
Servizi antiborseggio nel centro storico della Capitale e a bordo dei mezzi pubblici
Invece, all’altezza della fermata metropolitana “Spagna”, gli stessi Carabinieri hanno arrestato un cittadino romeno di 33 anni, già noto alle forze dell’ordine, sorpreso subito dopo essersi impossessato con destrezza di un telefono di una turista francese, che era in attesa del convoglio sulla banchina ferroviaria.
I Carabinieri della Stazione di Roma Monte Mario hanno arrestato un ragazzo e una ragazza entrambi romeni di 29 e 33 anni, sorpresi all’interno della metropolitana, subito dopo aver asportato il portafogli ad un turista francese, che veniva colpito anche con calci e pugni dai due. Prontamente bloccati dai Carabinieri, la refurtiva è stata riconsegnata alla vittima.
Tra via Caio Mario e via Germanico, due cittadini romeni di 20 e 23 anni, approfittando della folla creatasi per la fila ai tornelli d’ingresso della fermata metropolitana “Ottaviano”, sono stati sorpresi subito dopo aver asportato un portafogli dall’interno dello zaino di un turista indiano, che non si era accorto di nulla. Alla vista dei militari, i due hanno tentato una breve fuga a piedi, ma sono stati subito raggiunti dai Carabinieri e arrestati. Refurtiva recuperata e riconsegnata alla vittima.
Servizi antiborseggio nel centro storico della Capitale e a bordo dei mezzi pubblici
I Carabinieri della Stazione di Roma Porta Portese hanno arrestato un romano di 54 anni, sorpreso subito dopo aver asportato il portafogli dalla borsa di una cittadina thailandese che si trovava all’interno di un negozio in viale Trastevere. Notato dai militari che hanno assistito alla scena, il 54enne ha tentato una breve fuga a piedi, ma è stato raggiunto e bloccato dai militari che sono riusciti a recuperare la refurtiva e riconsegnarla alla vittima.
A bordo dell’autobus di linea numero 64, altezza via Nazionale, i Carabinieri della Stazione di Roma Viale Libia hanno arrestato un cittadino moldavo di 42 anni, sorpreso subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli ad una turista israeliana.
Servizi antiborseggio nel centro storico della Capitale e a bordo dei mezzi pubblici
Tutte le vittime di furto hanno sporto regolare denuncia-querela e tutti gli arresti sono stati convalidati.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.