Roma Cassia, maxicontrolli dei Carabinieri, 5 persone denunciate, sanzioni per oltre 11 mila euro
L’azione di prevenzione dei Carabinieri si è concentrata anche sulla sicurezza stradale. Sorpreso un 27enne romano alla guida di un’autovettura a noleggio senza patente poiché mai conseguita. Per lui è scattata la denuncia perché recidivo Sorte simile per un 51enne romeno e un 48enne italiano
Carabinieri i controlli sulla Cassia
(AGR) I Carabinieri della Compagnia Roma Cassia hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio “Alto impatto” nelle aree di La Storta e Casalotti. Obiettivo la prevenzione e il contrasto dei reati in genere, in particolare quelli di natura predatoria, quelli legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e in materia di sicurezza stradale, nelle periferie della Capitale, in linea con l’azione condivisa in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
I Carabinieri hanno complessivamente controllato, in arco serale e notturno, 115 persone, 60 veicoli e 2 esercizi commerciali.
Violazioni anche in materia di sostanze stupefacenti: due giovanissimi romani sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio in concorso poiché trovati in possesso di 20 g di hashish e 260 euro in contanti, presunto provento dell’attività illecita.
Altre cinque persone - di età compresa tra i 20 e i 30 anni – sono state segnalate alla locale Prefettura per detenzione, per uso personale, di sostanze stupefacenti, perché trovate in possesso di modica quantità di hashish e cocaina.
L’azione di prevenzione e contrasto dei Carabinieri della Compagnia Roma Cassia si è concentrata anche sulla sicurezza stradale. I Carabinieri della Sezione Radiomobile, infatti, hanno sorpreso un 27enne romano alla guida di un’autovettura a noleggio senza patente poiché mai conseguita. Per lui è scattata la denuncia perché recidivo per la medesima violazione nell’ultimo biennio. Sorte simile per un 51enne romeno e un 48enne italiano: entrambi controllati alla guida e trovati senza patente poiché mai conseguita. Sono stati sanzionati per oltre 11.000 euro.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.