Roma, donna anziana rapinata in via Tor de Schiavi da una 35enne di origine bosniaca
Ad intercettarla sono stati gli agenti del Commissariato Torpignattara e della Sezione Volanti all'interno del campo rom sito in via dei Gordiani,indossava gli stessi abiti che aveva al momento del fatto
(AGR) È stata rintracciata dalla Polizia di Stato una 35enne di origine bosniaca che, nella mattinata di giovedì, ha rapinato una donna anziana in via Tor de Schiavi.
Ad intercettarla sono stati gli agenti del Commissariato Torpignattara e della Sezione Volanti.
In quei frangenti, alcuni passanti hanno soccorso la povera donna allertando i soccorsi mentre altri hanno provato a inseguire la rapinatrice che, per assicurarsi la fuga, ha lanciato il maltolto a terra per evitare che la raggiungessero. Uno degli inseguitori, infatti, ha recuperato il borsello e lo ha riconsegnata all’anziana la quale è stata poi trasportata presso un nosocomio cittadino per le dovute cure.
Gli investigatori, grazie alle descrizioni fornite da alcuni passanti e alla visione dei fotogrammi del sistema di videosorveglianza cittadino, hanno potuto accertare che la presunta autrice della rapina, dopo essere scappata dal luogo del reato, si era diretta verso via Delpino dove, grazie alla successiva visualizzazione delle immagini registrate dalla videosorveglianza di un esercizio commerciale nelle vicinanze, sono riusciti a vedere la donna mentre perpetrava la rapina per poi dirigersi verso la direzione opposta al campo rom sito in via dei Gordiani.
Proprio questa opposta direzione di fuga ha insospettito gli agenti che si sono ugualmente recati presso il campo rom dove, dopo aver iniziato a perlustrare accuratamente la zona, hanno notato una donna che, alla loro vista, ha immediatamente calzato il cappuccio della felpa nascondendosi all’interno di piccolissimi vicoli tra un box e l’altro. Gli operatori l’hanno raggiunta e bloccata accertando che la stessa era vestita con gli stessi capi d’abbigliamento e le scarpe ginniche che indossava al momento della rapina.
La spregiudicatezza manifestata dalla 35enne, come emerso anche dai precedenti giudiziari a suo carico – ha fatto scattare immediatamente il fermo di indiziato di delitto da parte della Polizia di Stato. La donna è stata sottoposta a fermo perché gravemente indiziata del reato di rapina aggravata e la stessa rimarrà ristretta presso il Carcere di Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dove l’arresto è stato convalidato, con l’applicazione della misura della custodia in carcere.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagata da ritenersi presunta innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.