Roma, due arresti per spaccio, in manette 65enne con oltre 24 kg. di stupefacente e materiale da taglio in casa
I poliziotti hanno controllato l’abitazione di un uomo a Rocca di Papa, dove hanno rinvenuto 13 kg di marijuana e 6 kg di hashish, nonché oltre 21.000 euro in contanti suddivisi in banconote di vario taglio e diverso materiale per il confezionamento e la pesatura della sostanza stupefacente.
Polizia la droga sequestrata
(AGR) Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Appio Nuovo hanno arrestato in flagranza un 65enne romano poiché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, durante un mirato servizio di osservazione, effettuato a seguito di un’attività info-investigativa, i poliziotti hanno controllato l’abitazione di un uomo, in Via Degli Agrifogli - Rocca di Papa, dove hanno rinvenuto 13 kg di marijuana e 6 kg di hashish, nonché oltre 21.000 euro in contanti suddivisi in banconote di vario taglio e diverso materiale per il confezionamento e la pesatura della sostanza stupefacente.
Sempre gli investigatori del Commissariato Appio Nuovo hanno arrestato un 26enne, di origine romena, perché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, durante un servizio di contrasto allo spaccio di stupefacenti, hanno controllato l’abitazione di un uomo in via Polense, dove hanno rinvenuto 5 kg di sostanze stupefacenti tra hashish e marijuana, 23 grammi di cocaina rosa, 26 grammi di ketamina, 143 pasticche di MDMA, 89 sigarette al THC, 3 bilancini di precisione e diverso materiale per il confezionamento della droga.
Al termine delle attività di rito, l’uomo, identificato per un 26enne di origine romena, è stato tratto in arresto poiché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’Autorità Giudiziaria, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha convalidato gli arresti.Ad ogni modo gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.