Roma Est, posti di blocco dei Carabinieri, 6 persone denunciate, sanzioni al CdS per 7 mila euro
Due 39enni e un 50enne, tutti disoccupati e con precedenti, sono stati sorpresi dopo aver asportato alcune bottiglie di vino da un supermercato, che sono state recuperate e restituite al responsabile dell’attività. I due uomini sono stati denunciati
Carabinieri controlli stradali Casilina
(AGR) I Carabinieri della Stazione Roma Alessandrina, con il supporto di altre pattuglie della Compagnia Roma Casilina, hanno effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio nei quartieri Alessandrino, Casilino e Torre Maura, finalizzato alla prevenzione e alla repressione della criminalità diffusa nelle aree urbane di periferia, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno denunciato 6 persone: due 39enni e un 50enne, tutti disoccupati e con precedenti, sorpresi dopo aver asportato alcune bottiglie di vino da un supermercato, che sono state recuperate e restituite al responsabile dell’attività; Due romani di 20 e 28 anni che, a seguito della perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di circa 2,5 g di crack e circa 7 g di cocaina; poco dopo invece, durante i controlli alla circolazione stradale, un 15enne romano è stato fermato, dopo un breve inseguimento, alla guida di uno scooter risultato rubato e pertanto è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Roma Cinecittà per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
Complessivamente nel corso delle attività, i Carabinieri hanno identificato 120 persone e controllato 70 veicoli, tra cui alcuni automobilisti sono stati multati al codice della strada, per un totale complessivo di circa 7.000 euro.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.