Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

Roma, Papa Francesco in Campidoglio incontra il sindaco Gualtieri

Papa Francesco "Roma deve continuare a manifestare il suo vero volto, un volto accogliente, ospitale, generoso, nobile. Roma, città dallo spirito universale. Questo spirito deve essere al servizio della carità, al servizio dell’accoglienza e dell’ospitalità

printDi :: 10 giugno 2024 15:26

(AGR) Il Papa è arrivato puntuale in Campidoglio. Dopo aver attraversato l’ala di folla che affollava la piazza si è incontrato con il sindaco Roberto Gualtieri. "E’ davvero una giornata memorabile, Papa Francesco ci ha fatto un dono straordinario con questa visita. La continua collaborazione e l'amicizia fraterna nella preparazione al Giubileo e le parole di incoraggiamento ci hanno riempito di gioia e ci caricano di responsabilità per la piena riuscita di questo evento storico" ha detto il Sindaco Roberto Gualtieri.

All’ingresso in Aula Giulio Cesare la Presidente dell'Assemblea Capitolina Svetlana Celli ha aperto l'incontro: “Santità, bentornato. Le porgo i saluti dell’Assemblea Capitolina, donne e uomini che con responsabilità e sensibilità sono ogni giorno al servizio della collettività.

 
La Sua presenza è stimolo e motivo per rafforzare il nostro impegno e realizzare con piccole e grandi azioni quella che nell’Enciclica “Fratelli Tutti” è stata definita “la migliore politica”. Siamo felici della Sua visita oggi in Campidoglio: è la testimonianza più autentica e tangibile dell’affetto e della vicinanza alla città di Roma che si prepara in questi mesi all’Anno Santo. Insieme, stiamo mettendo in campo ogni sforzo per accogliere al meglio milioni di pellegrini.

Il Giubileo è un appuntamento prezioso per rinvigorire i valori della cristianità e promuovere lo spirito inclusivo, solidale e ospitale che ci contraddistingue da sempre. Roma è una città in movimento verso il futuro, ma ancorata saldamente alle sue tradizioni e alla sua storia millenaria”.

Papa Francesco "Roma deve continuare a manifestare il suo vero volto, un volto accogliente, ospitale, generoso, nobile. Roma, città dallo spirito universale. Questo spirito deve essere al servizio della carità, al servizio dell’accoglienza e dell’ospitalità. Pellegrini, turisti, migranti, quanti si trovano in gravi difficoltà, i più poveri, le persone sole, quelle malate, i carcerati, gli esclusi siano i più veritieri testimoni di questo spirito. Possano testimoniare che l’autorità è pienamente tale quando si pone al servizio di tutti, quando usa il suo legittimo potere per venire incontro alle esigenze della cittadinanza e, in modo particolare, dei più deboli, degli ultimi. Continui Roma a manifestare il suo vero volto, un volto accogliente, ospitale, generoso, nobile“."Le parole del Papa sono state straordinarie - ha aggiunto Gualtieri - L'attrattività turistica, l'arrivo di milioni di pellegrini sono una sfida, una responsabilità, difficili da gestire ma anche una grandissima opportunità. Il Giubileo farà Roma migliore e col Giubileo Roma parlerà al mondo. A Papa Francesco ho fatto vedere le fontane di Piazza Pia, che conosce già, abbiamo parlato un po' delle opere, non nel dettaglio dei cantieri. Abbiamo parlato più che altro dei grandi temi di oggi".

A dare il benvenuto oggi al Papa in Campidoglio c'era anche Ubaldo, un anziano quasi ottantenne ospite di casa Nino, una delle case alloggio di Roma Capitale. Ubaldo ha scritto e consegnato una lettera la Pontefice: “Casa Nino mi ha regalato la speranza di condividere un percorso con altri ospiti per sentirmi meno solo o isolato. La mia più grande Speranza è che ora altre persone in difficoltà possano trovare un luogo come casa Nino in cui potere vivere serenamente, supportati e aiutati quotidianamente”.

Ad accogliere il Papa in Campidoglio c’era anche Ubaldo, un anziano quasi ottantenne ospite di casa Nino, una delle case alloggio di Roma Capitale.“Casa Nino - scrive Ubaldo in una lettera che ha consegnato al Santo Padre - mi ha regalato la speranza di condividere un percorso con altri ospiti per sentirmi meno solo o isolato. La mia più grande Speranza è che ora altre persone in difficoltà possano trovare un luogo come casa Nino in cui potere vivere serenamente, supportati e aiutati quotidianamente”.

Uno dei progetti sociali “donati” oggi al santo Padre, infatti, è stata "Casa Speranza", una nuova abitazione che sarà aperta in concomitanza con l’apertura dell’anno giubilare. Il nuovo Cohousing sarà abitato da sei persone ed è un appartamento, in via Odoardo Beccari nel quartiere Ostiense, sottratto alla criminalità organizzata e completamente ristrutturato per le esigenze degli ospiti.

“L’apertura di ‘Casa Speranza’ - spiega l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari - rappresenta un segno tangibile per trasformare in azione concrete il messaggio di Speranza di cui sarà testimone la nostra città attraverso il Giubileo. Un impegno al fianco di tanti anziani soli per rispondere all’appello che oggi ci ha rivolto il Papaperché ‘Roma continui a manifestare il suo vero volto, un volto accogliente, ospitale, generoso, nobile’ ”.

Photo gallery

Papa Francesco foto pixabay
Ubaldo con l'assessore Barbara Funari
Ubaldo attende il Papa in aula Giulio Cesare

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE