Roma Termini, rimossi giacigli e bivacchi di fortuna, 5 persone denunciate
Nel corso dei controlli i Carabinieri hanno effettuato uno sgombero e bonificato l’area compresa tra Piazza Indipendenza e via Enrico de Nicola, con l’ausilio del personale “Ama”, dove sono stati rimossi giacigli di fortuna e bivacchi utilizzati dai senza fissa dimora.
Carabinieri rimozione bivacchi
(AGR) I Carabinieri della Compagnia Roma Centro, con il supporto di Carabinieri delle altre Compagnie del Gruppo di Roma e dei Carabinieri del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria, hanno effettuato uno straordinario servizio di controllo, intensificato soprattutto nell’area della Stazione Termini e zone limitrofe, uno dei principali snodi ferroviari della Capitale per prevenire e contrastare episodi di microcriminalità che colpiscono turisti e cittadini che frequentano le aree centrali della città. Le operazioni hanno portato alla denuncia a piede libero per 5 persone e alla sanzione amministrativa per 3 persone.
Nello specifico, i Carabinieri di Nucleo Scalo Termini hanno denunciato alla Procura della Repubblica, due persone straniere, senza fissa dimora, già note alle forze dell’ordine, poiché, senza giustificato motivo, sono state trovate in possesso di un paio di forbici, invece, altri due cittadini italiani, una donna della provincia di Lecce di 34 e un 43enne romano, sono stati denunciati alla Procura per la violazione del divieto di ritorno nel Comune di Roma.
Sempre gli stessi Carabinieri hanno sanzionato amministrativamente 3 persone, responsabili della violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione Termini, con contestuale notifica dell’ordine di allontanamento per 48 ore dalla predetta area e multa di 100 euro.
Nel corso dei controlli i Carabinieri hanno effettuato uno sgombero e bonificato l’area compresa tra Piazza Indipendenza e via Enrico de Nicola, con l’ausilio del personale “Ama”, dove sono stati rimossi giacigli di fortuna e bivacchi utilizzati dai senza fissa dimora. In totale, i Carabinieri hanno identificato 147 persone, eseguito verifiche su 76 veicoli.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.