Roma, tre arresti per furto, la Polizia aumenta la sorveglianza in città
In manette un uomo ed una donna per il furto di varia merce ed un televisore in un box. L'uomo 35enne libico è stato visto da un cittadino che ha segnalato l'accaduto, gli agenti l'hanno seguito e bloccato con la donna. In manette un nigeriano sorpreso a scavalcare un muretto per furto in abitazione
(AGR) Gli agenti della Polizia di Stato delle Volanti della Questura di Roma, durante il consueto servizio di controllo del territorio, su disposizione della Sala Operativa, sono intervenuti in via Tarcento per la segnalazione di un furto in atto all’interno di un box privato.
I poliziotti sono giunti immediatamente sul posto e sono stati avvicinati dal proprietario del garage il quale ha subito indicato i due autori del furto, un uomo e una donna, che sono stati raggiunti e bloccati. Il richiedente ha raccontato di aver notato l’uomo armeggiare nei pressi del box adiacente al suo e di averlo visto uscire poco dopo con un grosso televisore tra le mani, per poi allontanarsi in direzione di via Collatina; inoltre, grazie ad una posizione defilata, ha osservato tutti i movimenti dell’uomo che, una volta giunto in via Collatina, ha posizionato la refurtiva nelle immediate vicinanze di alcuni bidoni della spazzatura dove c’era una donna ad attenderlo, la quale sorvegliava quanto depositato. Infine, grazie all’utilizzo di un carrello per la spesa con all’interno la merce rubata, si sono allontanati in direzione di via Giovanni Battista Valente.
I poliziotti li hanno identificati per un 35enne, originario della Libia, ed una 44enne italiana e, al termine degli atti di rito, li hanno tratti in arresto perché gravemente indiziati del reato di furto in concorso.
Invece, gli agenti del V Distretto Prenestino sono intervenuti in via degli Armenti per la segnalazione di un uomo che si aggirava, con fare sospetto, armeggiando con un attrezzo da lavoro. Giunti sul posto, hanno notato un uomo con una valigetta che stava scavalcando un muretto perimetrale di una villetta e, alla loro vista, si è allontanato velocemente in direzione della stazione di Tor Sapienza ma è stato subito raggiunto e bloccato. L’uomo, un 26enne nigeriano, è stato trovato in possesso di alcuni arnesi atti allo scasso e di uno spray al peperoncino e, nella valigetta, aveva diversi documenti personali del richiedente. Il 26enne è stato arrestato poiché gravemente indiziato del reato di furto in abitazione.
Gli arresti, su richiesta della locale Procura della Repubblica, sono stati convalidati dall'Autorità Giudiziaria.
Ad ogni modo gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.