Roma, Valleaurelia e Trastevere, controlli nelle aree a tutela rafforzata, due denunce e sospensione di due licenze
I Carabinieri hanno denunciato, per ricettazione, un giovane di origini rom sorpreso con 6 valigie trolley risultate, all’esito degli accertamenti, di proprietà di un turista francese e, per reati inerenti gli stupefacenti, un 20enne romano notato a cedere alcune dosi di hashish ad un giovane.


Carabinieri controlli Valle Aurelia
(AGR) I Carabinieri della Compagnia Roma San Pietro, negli ultimi giorni, hanno controllato le zone a tutela rafforzata istituite nell’area urbana di Valle Aurelia, al fine di prevenire e contrastare ogni forma di illegalità e degrado e ad implementare gli standard di sicurezza, seguendo le linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Nello specifico, i Carabinieri hanno denunciato, per ricettazione, un giovane di origini rom, già noto alle forze dell’ordine, sorpreso in via Marcantonio Bragadin, con 6 valigie trolley risultate, all’esito degli accertamenti, di proprietà di un turista francese e, per reati inerenti agli stupefacenti, un 20enne romano notato a cedere alcune dosi di hashish ad un giovane nei pressi della stazione metropolitana “Valle Aurelia”. Fermato e perquisito, l’indagato è stato trovato in possesso di 42 g della medesima sostanza.
Nel corso dei controlli nel fine settimana durante la movida, i Carabinieri della Stazione Roma Trastevere hanno chiuso due locali, notificando ai gestori due provvedimenti di sospensione dalle attività, su ordine del Questore di Roma, ai sensi dell’ex art.100 del T.U.L.P.S.
Nel dettaglio, i Carabinieri hanno notificato il provvedimento di sospensione della licenza per 10 giorni ai titolari di due cocktail bar per le reiterate violazioni amministrative rilevate nel corso delle mirate verifiche effettuate nell’ultimo periodo nell’ambito della movida nel quartiere.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.