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Velletri, droga e sfruttamento della prostituzione, tre arresti

In manette due romeni di 33 e 31 anni a cui carico sono stati raccolti gravi elementi indiziari per spaccio nel comune di Velletri e per il più giovane, anche sfruttamento dell’attività di prostituzione di una 20enne. Il 47enne italiano ai domiciliari l'accusa è favoreggiamento alla prostituzione

printDi :: 22 agosto 2024 18:32
Carabinieri Velletri una fase dell'operazione

Carabinieri Velletri una fase dell'operazione

(AGR) Su delega della Procura della Repubblica di Velletri, i Carabinieri della locale Compagnia hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare – emessa dal GIP presso il Tribunale di Velletri - nei confronti di 3 persone – due cittadini romeni di 33 e 31 anni destinatari di custodia cautelare in carcere ed un 47enne italiano agli arresti domiciliari – gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di spaccio di sostanza stupefacente (art. 73 D.P.R. 309/90), sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

Sul conto dei due cittadini romeni, già coinvolti in altre attività d’indagine per vicende analoghe, sono stati raccolti gravi elementi indiziari in ordine a vari episodi di spaccio nel comune di Velletri ed al più giovane dei due anche lo sfruttamento dell’attività di prostituzione posta in essere da una connazionale di 20 anni dalla quale riceveva i relativi profitti.

 
L’uomo italiano, invece, è gravemente indiziato di favoreggiamento della prostituzione in quanto, come cliente, si sarebbe adoperato per reperire alla giovane una sistemazione alloggiativa, nel centro storico veliterno, utile alla citata attività.

Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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