Milano, Claudia Conte presenta "La voce di Iside", Terrazza Duomo
Il 18 marzo a Milano la presentazione del libro La Voce di Iside che affronta il tema del disagio giovanile.Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana:Il lavoro di Claudia Conte una risposta concreta al bisogno di politiche giovanili fondate su cittadinanza attiva e responsabilità sociale


Claudia Conte con il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana
(AGR) Si terrà a Milano, il prossimo 18 marzo alle ore 18.00 presso l’iconica Terrazza Duomo 21, la presentazione del libro La Voce di Iside di Claudia Conte, un'opera che affronta il tema del disagio giovanile e della violenza analizzato anche attraverso il potere salvifico dello sport e della solidarietà. L'evento, che si inserisce nel ciclo di appuntamenti in tutto il territorio nazionale organizzati da Claudia Conte di sensibilizzazione e dibattito sulle sfide delle nuove generazioni, vedrà la partecipazione dell'autrice e di esperti del settore.
Al dibattito prenderanno parte il Presidente della Lega Serie A Ezio Simonelli, il magistrato Antonio Tanga, l'imprenditore Arturo Artom.Interverranno inoltre Mariavittoria Rava, Presidente della Fondazione Francesca Rava e Mario Furlan, Presidente dell’associazione di volontariato City Angels con alcuni suoi giovani baschi blu, angeli della solidarietà e della legalità.
Il libro esplora come l'inclusione sociale, la pratica sportiva e il volontariato possano rappresentare strumenti fondamentali per orientare i giovani in quella che secondo la classifica del Sole24ore sull’indice di criminalità si attesta come la città con più reati in Italia, Milano.
L'incontro sarà un'occasione per riflettere anche su come la comunità possa contribuire attivamente al benessere e alla crescita dei ragazzi e delle nuove generazioni.
Queste le parole del Presidente della Regione Attilio Fontana sull’iniziativa: “Apprendo con grande gioia della presentazione del libro “La Voce di Iside” a Milano. Il lavoro di Claudia Conte rappresenta una risposta concreta al bisogno di politiche giovanili fondate sulla partecipazione, cittadinanza attiva e responsabilità sociale.”