Una bellissima bugia....vince il premio del Festival del cinema corto

Nella stessa serata, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, è statoassegnato il Premio Legalità al cortometraggio "Manicure" del regista casertano Francesco Natale,per aver trattato con estrema delicatezza tale tematica, creando una originale storia di denuncia e solitudine tra la vittima e la sua salvatrice. A consegnarli il simbolico riconoscimento, rappresentatoda un copia del famoso Oscar hooliwoodiano e la pergamena indicante la motivazione, è statal'Assessore alla Cultura del Comune di Fiumicino Arcangela Galluzzo.
Il concorso Corto Corrente ha assegnato altresì il premio per la Migliore Regia all'opera del registaargentino Carlos Lascano "Lila" per la sua singolare storia, di una ragazza che vive il quotidiano trala realtà e l'immaginazione frutto delle matite colorate; Premio Miglior Soggetto a "Il segreto diLorenzo" del prof. Paolo Iorio, realizzato con gli alunni del'I.C. "Leonardo Da Vinci" di Guidonia,per l'aver saputo coinvolgere gli studenti in una storia ricca di contenuti e sentimenti; PremioMigliore Sceneggiatura all'opera "El atraco" del regista madrileno Alfonso Diaz, creatore di unsingolare corto nel quale la crisi enfatizza la disperazione e l'umanità delle persone; Premio Miglior Montaggio a "Ferruccio Storia di un robottino" di Stefano De Felici da Padova con la sua opera fatta di legami familiari e tecnologia obsoleta; il Premio Simpatia, assegnato per il carattere ironico ed originale del corto, è andato al regista romano Paolo Cavallari con "Questa guerra non ciappartiene!" una storia invertita dove gli scacchi sono i protagonisti di una particolare sfida; Premio Miglior Fotografia al corto statunitense di Arnon Shorr "The pirate captain toledano" per l'elevata qualità e ricchezza di contenuti. Il pubblico partecipante alle serate proiezione, tenutesi a Villa Guglielmi nel mese di novembre, ha assegnato il Premio Giuria Popolare al corto "L'ornitologo" del regista Antonello Coggiatti di Roma per una storia che con ironia ha saputo interpretare la rassegnazione e lo sconforto dei giovani davanti ad un colloquio di lavoro. L'organizzazione del Festival, soddisfatta per i positivi risultati raggiunti e gli apprezzamenti ricevuti da numerosi registi e produttori internazionali, ha dato appuntamento al prossimo anno perla decima edizione del Festival Corto Corrente