Vela, esordio di Mascalzone Latino alla Charleston Race Week

Ma non è la distanza a spaventare gli armatori del Nord e Sud America: con 217 iscritti si annuncia un week-end molto competitivo, perché del totale di barche presenti ben 72 sono proprio J70. Uno straordinario segno di salute di questa classe che si dimostra ancora in grande crescita e auspicabilmente sempre più competitiva.
Tre i giorni di regate in programma, con un inizio alle 11.00 ora locale da venerdì 21 a domenica 23 aprile, con un massimo di otto prove da disputarsi nell’intera serie.
A regatare insieme all’armatore napoletano, in rappresentanza dello Yacht Club de Monaco, scenderà in acqua lo stesso equipaggio già visto alle precedenti Race Week di Key West e Miami, con Cameron Appleton, tattico, Stefano Ciampalini, trimmer, Matteo Savelli, drizzista e, dal gommone, l’immancabile coach e sail designer, Marco Savelli.
Lunga la lista degli avversari da tenere d’occhio, considerata la forza e diffusione di questa classe proprio negli Stati Uniti. Si parte con il campione del mondo in carica del 2016, incoronato all’inizio dello scorso autunno al St. Francis Yacht Club: si tratta di Joel Ronning su Catapult, che vinse nella splendida baia californiana affiancato dal tattico di fama mondiale John Kostecki. Non mancano anche equipaggi che sono saliti sul podio nei più importanti appuntamenti già andati in archivio nel 2017: sono infatti presenti sia i secondi classificati della Bacardi Sailing Week, John & Molly Baxter del Team Vineyard vines, sia i secondi alla Quantum Key West Race Week, gli uomini di Martin Kullman a bordo di New Wave.