Prato Film Festival al via, serata dedicata alla legalitá con il procuratore Gratteri e la proiezione di "Ti mangio il cuore" con regista e cast
Il Festival è in programma dal 28 al 31 maggio presso il Convitto Nazionale Cicognini di Prato e lo spazio Garibaldi/Milleventi di Prato
Prato Film Festival
(AGR) PRATO, 27 MAGGIO. Prato Film Festival, al via l’undicesima edizione della manifestazione cinematografica internazionale ideata e diretta da Romeo Conte (da questa edizione affiancato dal condirettore Jacopo Bucciantini), con una serata inaugurale in programma domenica 28 maggio presso lo spazio Garibaldi/Milleventi di Prato, con partenza alle ore 18.
E sarà una serata speciale, intitolata “Educare raccontando. Mafia e Legalità”, con un focus particolare sul tema della legalità e della lotta alle mafie. Prima guest star a salire sul palco sarà il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro Nicola Gratteri che, assieme al giornalista Antonio Nicaso, che ne è autore, presenterà il loro libro Fuori dai confini. La ‘ndrangheta nel mondo; il procuratore, tra i magistrati più esposti nella lotta all’organizzazione criminale, e che ha indagato sulla strage di Duisburg e sulle rotte internazionali del traffico di droga, racconta la criminalità vista da vicino, svelando i territori in cui la presenza della ‘ndrangheta è più forte, e raccontando come cambia e si evolve per rimanere al passo coi tempi. L’incontro è moderato dal giornalista Arcangelo Badolati.
Chiude la serata, alle 21, la proiezione del lungometraggio Ti mangio il cuore, di Pippo Mezzapesa, alla presenza del regista e degli attori Lidia Vitale e Francesco Patanè.
Tratto dall'omonimo romanzo d'inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini ed ispirato alla vera storia di Rosa Di Fiore, prima pentita della mafia garganica, il film racconta l'amore proibito tra Andrea (Francesco Patanè), riluttante erede dei Malatesta, e Marilena (la cantante Elodie, al suo esordio come attrice), la bella moglie del boss mafioso di Camporeale, che riaccende un'antica faida tra le due famiglie rivali nel promontorio del Gargano. Un film in bianco e nero intenso e drammatico, che ha vinto il premio della FEDIC - Federazione Italiana dei Cineclub nel corso dell’ultima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.
L’accesso a tutti gli eventi e alle proiezioni è libero e gratuito.