Atac taglia le ore dei servizi di pulizia e sanificazione nei depositi. I sindacati: decisione inaccettabile
I sindacati: non è tollerabile che in piena pandemia, si "risparmino" ore di lavoro dedicate ad operazioni di pulizia e sanificazione delle vetture, per questo faremo tutte le nostre verifiche e chiederemo accesso agli atti in merito all’ offerta tecnica
(AGR) “Contrariamente a quanto dichiarato a mezzo stampa nelle ultime ore da Atac, - si legge su una nota sindacale diffusa nel pomeriggio - non comprendiamo come mai si continuino a negare i tagli dei parametri orari dei lavoratori che svolgono servizi di pulizia e sanificazione all'interno dei depositi, quando in realtà i numeri parlano chiaro. Fino all’ altro ieri, giorno ultimo della gestione del servizio da parte dell’azienda uscente, le ore di lavoro a disposizione nei due depositi (Porta Maggiore e Prenestina), pari alla somma degli orari individuali dei 43 lavoratori presenti, era di 6418 ore, che la società subentrante ha dichiarato di dover tagliare del 40% per essere in conformità con l'offerta tecnica sulla base della quale Atac stessa ha aggiudicato l'appalto. L'importo con il quale l'azienda entrante si è aggiudicata il servizio è di € 3.519.270,56, mentre quello di aggiudicazione della gara precedente, con cui si pagava il costo del lavoro di tutti i lavoratori e delle 6418 mensili era di circa € 3.018.000
Perchè oggi Atac nega i tagli orari e si giustifica a mezzo stampa?
Non è tollerabile che in piena pandemia, si "risparmino" ore di lavoro dedicate ad operazioni di pulizia e sanificazione delle vetture, per questo faremo tutte le nostre verifiche e chiederemo accesso agli atti in merito all’ offerta tecnica”. Filcams CGIL Roma Lazio, Fisascat CISL di Rieti e Roma Capitale e Uiltrasporti Roma e Lazio.