Covid 19, la Cig? Troppa burocrazia e banche lente nell'erogazione
Covid 19, la Cig? Troppa burocrazia e banche lente nell'erogazione
(AGR) La cassa integrazione? Per ora solo burocrazia e banche molto lente nelle erogazioni. E questo nonostante l’accordo ABI-parti sociali siglato proprio per accorciare i tempi. L'attacco arriva dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro che nei giorni scorsi ha lanciato un sondaggio «per valutare le difficoltà operative e le criticità procedurali per l’erogazione dei sostegni al reddito per i circa 5,6 milioni di dipendenti costretti a casa dalle chiusure settoriali predisposte per fronteggiare l’emergenza sanitaria».
Hanno risposto oltre 4mila Consulenti, coloro cioè che stanno supportando le aziende nell'allestimento della documentazione necessaria per presentare le domande all'Inps. Ebbene, nonostante le rassicurazioni del ministro Gualtieri (che intanto ha annunciato lo sblocco dei contributi per partite iva, lavoratori autonomi e iscritti agli ordini) per una veloce risoluzione dei problemi, il 91% degli interpellati ritiene che gli assegni verranno realisticamente liquidati solo nel mese di maggio. Sotto accusa secondo il 70% dei Consulenti del lavoro «la mancata operatività degli accordi per dare il via libera alle procedure per l’anticipazione bancaria degli ammortizzatori sociali».