Fiumicino, alla Flight care scade la Cig

19 novembre 2013 10:05

(AGR) "L’aeroporto continua ogni giorno a mietere vittime. La vicenda dei Duty Free purtroppo è soltanto la punta di un iceberg. Dietro ci sono tutta una serie di imprese che licenziano e tagliano sul personale. Quello che sta accadendo a GroundCare, azienda di handling che opera negli aeroporti di Fiumicino e Ciampino, continua a destare preoccupazione. A dicembre scadrà la cassintegrazione. Che fine faranno le oltre 400 persone in cig? In questi giorni ci sono stati diversi incontri ufficiali tra le organizzazioni sindacali e la GH, azienda interessata all’acquisizione di Ground Care. L’auspicio è che si arrivi a un accordo che tuteli i livelli occupazionale e contrattuali. Lo sforzo maggiore ricadrà sulle organizzazioni sindacali che dovranno trovare le giuste soluzioni che garantiscano il personale. Ma anche la classe politica deve fare la sua parte, senza demagogia. È arrivato ormai il momento di inaugurare immediatamente quel famoso tavolo interistituzionale anticrisi, approvato all’unanimità dal consiglio comunale, che fino a oggi è rimasto lettera morta. Un tavolo al quale partecipi il sindaco di Fiumicino, una delegazione dei gruppi consiliari di maggioranza e opposizione, e tutte le parti in causa: dagli enti istituzionali, alle società interessate, alle organizzazioni sindacali, per occuparsi di volta in volta delle gravi questioni occupazionali, in questo caso Ground Care. La campagna elettorale e finita: non esistono lavoratori di questa o quella parte politica. L’occupazione non deve avere marchi o simboli appiccicati sopra". Lo ha dichiarato il capogruppo della lista civica Destinazione Futuro, Raffaello Biselli>

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