Fiumicino, i furti di cherosene possono inquinare il litorale

"Si tratta di un altro tentativo, mal riuscito, di furto di cherosene, avvenuto forzando un pozzetto e la valvola della condotta - continua Montino. Evidentemente il sistema di allarme e i sensori installati (o che dovevano essere installati) non sono stati sufficienti ad evitare il danno".
Ad essere stata interessata dal tentativo di furto è la cameretta valvole di intercettazione n.8 dell'Oleodotto ENI "Pantano - Fiumicino", situata nel XII Municipio del Comune di Roma.
"E' un fatto assolutamente grave, perché oltre al pericolo per l'incolumità immediata delle persone e delle cose, c'è sempre un pericolo grande che riguarda l'inquinamento da idrocarburi delle falde acquifere e di tutto il territorio attraversato dalla condotta stessa, oltre che di quello circostante" conclude Montino.Sul posto è andato l'assessore all'Ambiente Roberto Cini per una prima valutazione dei danni anche di eventuali sversamenti. Insieme a lui, l'assessore Giujusa del XI Municipio di Roma."L'oleodotto è momentaneamente non in
