Ostia e Fiumicino separate in casa

Manco a farlo apposta spunta la “somma urgenza” per risolvere la situazione, l’intervento sarà infatti garantito ricorrendo alla somma urgenza, una procedura, in passato, molto contestata dai penta stellati. Per il resto non ci sono notizie certe e l’unico documento ufficiale prodotto dall’assemblea impegna il presidente del Municipio Giuliana Di Pillo a fare pressioni sul sindaco di Fiumicino perché provveda ad organizzare una viabilità alternativa.
Idee non ce ne sono, il sindaco di Fiumicino dovrà cavarsela da solo.
"Il Consiglio straordinario sulla viabilità, in conseguenza alla chiusura parziale del viadotto dell'aeroporto, si è purtroppo trasformato in un goffo tentativo del M5S di strumentalizzare un'occasione importante di confronto, trasformandola in un atto d'accusa verso il Sindaco di Fiumicino Montino. Sentir dire dal capogruppo del M5s Di Giovanni che Montino è irresponsabile perché non si è presentato o, peggio, ricordare che è indagato - che non si capisce che c'entri - e stato imbarazzante ed inaccettabile ed ha tradito la vera volontà di chi ha invitato il Comune limitrofo guarda caso soltanto tre giorni fa, senza un minimo accordo istituzionale, ma, altresì, con tanta arroganza. Per questo, come tutta l'opposizione, ho abbandonato l'aula. Perché non mi faccio strumentalizzare da azioni di parte o propagandistiche".
È quanto dichiara Andrea Bozzi, capogruppo delle liste civiche autonomiste in Municipio X, che aggiunge: "premeva a tutti noi sapere il destino della viabilità dell'area a noi collegata, ma ci siamo trovati davanti alla Presidente Di Pillo che, finta ingenua, ha aperto la seduta chiedendo come mai non ci fosse Montino e i consiglieri di Fiumicino e perché ci fossero solo quelli a cinquestelle. Eppure giorni fa facemmo un Consiglio a Fiumicino con tanto spirito di collaborazione. Oggi invece pare che abbiano deciso di rompere il rapporto. Se così è, si tratta di un atteggiamento da scellerati e da autolesionisti. Anche perché gli assessori del Comune di Roma, a loro volta, non vengono mai alle Commissioni in cui li invitiamo, ma loro, al contrario, vengono sempre giustificati da questa stessa maggioranza. Questo governo, in sostanza, ci sta portando all'isolamento rispetto a Fiumicino e al Campidoglio che di fatto li snobba, oltre che a un continuo declino del Municipio, sotto gli occhi di tutti".