Ostia, guasto al computer, niente analisi

Intanto proseguono le proteste per il progetto di trasferire il laboratorio di analisi al san Camillo.
Una decisione che secondo i sindacati rallenterebbe il servizio dilatando i tempi di attesa per i risultati, oggi consegnati dopo sette giorni. Sulla questione è inoltre in corso una raccolta firme per sostenere la petizione “Contro lo smatellamento del laboratorio analisi di Ostia” “Siamo contrari a questa manovra. Si sta smantellando un servizio importante del territorio, nel quale sono stati investiti milioni di euro, tra macchinari di ultima generazione e personale altamente qualificato”, si legge nel testo delle motivazioni della petizione. “Il laboratorio del nosocomio lidense, serve il territorio della ASL Roma 3 e questo provvedimento potrebbe provocare un incremento dei costi e dei tempi di refertazione, dovuti al necessario trasporto delle analisi. Si rischia di mettere una pietra tombale sulla sanità locale. Firmate questa petizione contro il declassamento del centro d'avanguardia che opera all'interno dell'ospedale G.B Grassi di Ostia”.
Anche Fiumicino insorge e denuncia le carenze della sanità sul litorale. A sottolineare la gravità della situazione sono stati anche i consiglieri comunali di : Mauro Gonnelli, Federica Poggio, William De Vecchis, Giuseppe Picciano, Raffaello Biselli. “Il pronto soccorso dell’ospedale Grassi è ormai al collasso. - E’ necessario non solo potenziare le strutture ed il personale in servizio ad Ostia, ma anche riconvertire in una sorta di pronto soccorso i nuclei del nostro Comune. Nei mesi scorsi, sostenuti da una protesta popolare, siamo riusciti a salvare i nuclei di cure primarie dalla preventivata ed chiusura notturna. Allo stato attuale, è necessario andare oltre e potenziare gli ambulatori alleggerendo il lavoro del Grassi di Ostia ”.