Ostia, piano freddo concluso, ma l'assistenza ai clochard continua
Nelle stazioni di posta di Roma possono usufruire dell'accoglienza 14 persone del X Municipio, L'amministraziione municipale apre però a progetti per dare sollievo alle persone in fragilità, proseguiremo con quegli enti che vorranno continuare a farlo.


(AGR) Nell’ultima Commissione delle Politiche Sociali il consigliere De Donno (Laboratorio Civico X) aveva indicato l'esigenza di una Stazione di posta permanente per persone senza fissa dimora, in grado di fungere da modello come prima e seconda accoglienza.
Laboratorio Civico X e Demos hanno chiesto – in una nota stampa - una vera e propria presa in carico di tutte le persone, affinché non solo non tornino in strada ma continuino il percorso di reinserimento sociale e di cure sanitarie avviate in questi mesi. Non servono progetti spot ma programmazione seria e duratura.
Le persone individuate dai servizi sociali insieme agli operatori dell’ente gestore potranno usufruire di un proseguimento dell’accoglienza, nelle Stazioni di Posta di Roma Capitale fino ad un Massimo di 14 posti, che rientrano nelle disponibilità esclusive del municipio X”.
“L’Amministrazione rimane disponibile – aggiunge la presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo - come è sempre stata, alla costituzione di reti e di progetti per dare sollievo alle persone in fragilità, la strada della cooperazione disinteressata è lunga e di la da venire, e proseguiremo con quegli enti che vorranno continuare a farlo, il lavoro del tavolo non verrà interrotto.
Abbiamo dimostrato in questi tre anni di insediamento, preoccupazione e sensibilità per i temi delle fragilità e dei senza fissa dimora, abbiamo dimostrato volontà di trovare soluzioni mettendo in campo risorse finanziarie e uffici, siamo aperti al territorio alle istanze dal basso ed ai cittadini che vogliono collaborare in trasparenza e nell’interesse della collettività senza strumentalizzazioni politiche".