Ponte della Scafa, i lavori di sistemazione prevedono tempi lunghi

“Nel corso della riunione indetta per affrontare l’emergenza legata alla chiusura del Ponte della Scafa, alla presenza tra gli altri del Municipio X, di Astral, dei vertici regionali, della Prefettura, della Capitaneria di Porto, dei Vigili del Fuoco, dell’Esercito e dei tecnici della Città metropolitana.
Ci è stata comunicato che la riapertura del Ponte potrà avvenire da mercoledì 29 agosto con un senso unico alternato: potranno passare le autovetture ma non i mezzi pesanti, ad eccezione delle ambulanze. Le difficoltà del traffico perdureranno fino alla fine dei lavori di manutenzione, che richiederanno alcuni mesi di tempo". Pesanti disagi in arrivo per tutti coloro che da Fiumicino devono raggiungere Ostia ed i tanti lavoratori del X Municipio e dell'area litoranea che prestano la propria opera in aeroporto
Intanto, prosegue lo stop anche agli attraversamenti pedonali. “Da oggi a mercoledì l’Astral continuerà i suoi approfondimenti, si eseguiranno dei lavori di alleggerimento e i primi interventi di messa in sicurezza. Fino a mercoledì dunque il passaggio pedonale rimarrà interdetto per un cantiere aperto.
Alla riunione è stato chiesto anche di valutare la possibilità di prevedere mezzi nautici per l’attraversamento del Tevere. Ha partecipato anche l’Esercito con cui si è concordato un sopralluogo domani mattina per verificare la possibilità di realizzazione di un ponte militare che alleggerisca il traffico che si verrà a creare con il senso unico alternato. I nostri tecnici saranno presenti per fornire il loro supporto”. Il ponte bailey però, non potrebbe essere più lungo di 40 metri e l’accesso all’argine del Tevere, in entrambe le sponde non è facile e comunque le auto entrerebbero nelle aree dei cantieri navali.
Il v.presidente del Consiglio comunale Federica Poggio rilancia l’ipotesi di un terzo ponte a Dragona “La riapertura del Ponte della Scafa è una splendida notizia. - afferma - Non dobbiamo però abbassare la guardia. Serve urgentemente un ponte di raccordo tra la Portuense e Dragona. Questa disavventura, che è comunque lontana dall’essere risolta, ci insegna che Fiumicino non può essere ostaggio di due ponti. Ne serve almeno un terzo.
Intanto , in attesa di trovare soluzioni condivise il comune di Fiumicino ed il X Municipio il prossimo 31 agosto siederanno assieme nell’aula consiliare del comune per trovare una soluzione comune e mettere in pratica la stessa stategia. “Alla seduta, - spiega Montino - oltre ai consiglieri di Ostia e Fiumicino, inviteremo i vertici di Astral, l’assessore regionale preposto, le Forze dell’ordine e tutti gli altri soggetti coinvolti nella vicenda.
Dobbiamo affrontare in via prioritaria le problematiche legate alla tempistica e quelle legate al senso unico alternato che avrà ripercussioni sul traffico sia a Fiumicino che ad Ostia. Valuteremo inoltre le varie opzioni che in questi giorni sono state prese in considerazione per affrontare l’emergenza. Infine parleremo anche anche del progetto per il nuovo Ponte della Scafa, già finanziato ed entrato nella fase di progetto definitivo”.