Roma, 109 discariche nel IX Municipio

“Una emergenza vera e propria che non ha precedenti a Roma e nel IX Municipio, un memoriale dettagliato con attribuzione di precise responsabilità, partendo dalle segnalazioni inoltrate al Comune, al Municipio, alla Municipalizzata, ai PrefettI, al Distretto Sanitario, alle varie Forze dell’ordine competenti” continua Piero Cucunato, che come Vice Cordinatore di Forza italia a Roma stà seguendo il tour del degrado nei Municipi Romani. Una quadro, quello delle discariche, difficile da contrastare e che già aveva comparato queste zone ed in generale i quartieri intorno all'Eur alle terre dei fuochi, a causa dei numerosi roghi tossici accesi durante la notte da chi senza pudore risolve il problema rifiuti bruciando i materiali di risulta un po' ovunque e in particolare a Mostacciano, Fonte Laurentina, Fonte Meravigliosa, Spinaceto, Tor dei Cenci, Trigoria e Torrino.
Una vera e propria emergenza improcrastinabile nel territorio del municipio IX sottolinea ancora Cucunato. “Se sulle direttrici della Laurentina e dell’ Ardeatina, le discariche sembrano non finire mai, ed anzi il problema si riaccende prepotentemente con la recente approvazione dei nuovi codici C.E.R. a favore della Ecofer nella tristemente nota discarica della Falcognana, già scampata una volta alla possibilità di diventare la Nuova Malagrotta, la politica non ha dato una risposta concreta a questa emergenza, e mi riferisco soprattutto agli Enti di prossimità” - evidenzia ancora la Pasetti in una nota.
"Il Comune e il Municipio hanno fallito, sono inadempienti, non hanno gestito al meglio la municipalizzata, nèeffettuato gli opportuni controlli a cui sono tenuti – evidenzia Cucunato. Il Municipio non ha mai messo in campo un sistema efficace di monitoraggio sulla raccolta differenziata ed è complice degli errori effettuati, mentre sulle discariche non ha mai chiesto una pianificazione di interventi speciali tesi a bonificare e debellare definitivamente il fenomeno”. Solo interventi spot, grazie alla buona volontà civica dei cittadini, che non solo pagano le tasse le più alte d’Italia, ma spesso sono oggetto di strumentalizzazioni" - conclude la Pasetti. "Non ci si può’ nascondere dietro un dito, come ha fatto presidente del Municipio IX, dicendo che non si hanno poteri sull’Ama, quando questo ha il dovere di controllare e sedere al tavolo di verifica, sia a livello amministrativo, sia politico.
Per il IX Municipio considerata la sua conformazione territoriale chiederemo - conclude Cucunato - come una delega decentrata la gestione del Verde e il coordinamento dell’ Ama; non è possibile avere in un solo quartiere 11 parchi destinati a verde pubblico e non fruibili dai cittadini a causa della inesistente manutenzione e dei controlli territoriali necessari e cardine base per la vivibilità di un territorio civile.