Street for kids, 7 mila persone in tutt'Italia chiedono sicurezza sui percorsi scolastici
Strade sicure nei percorsi casa-scuola a garanzia della salute ed incolumità dei bambini. Alla manifestazione internazionale giunta alla VI edizione, hanno partecipato bambini e genitori in 15 città italiane tra cui Roma, Milano, Firenze, Napoli, Modena, Padova, Verona.
Street for Kids a Roma
(AGR) Tante righe colorate tracciate con i gessetti dai bambini e dalle bambine sui marciapiedi e sulle strade delle città italiane per chiedere che i percorsi da casa a scuola siano sicuri e strade libere dalle auto davanti alle scuole. L’iniziativa “unisci i puntini” è una delle azioni organizzate oggi in 15 città, tra cui, Roma, Milano, Firenze, Napoli, Modena, Padova, Verona per Streets For Kids, la mobilitazione promossa da Clean Cities Campaign in Italia e in molte città europee per chiedere strade scolastiche, aria pulita, spazi per giocare e per socializzare e sicurezza stradale nei percorsi che quotidianamente i bambini percorrono da casa a scuola.
Una giornata di festa alla quale hanno partecipato circa 7 mila persone con oltre 100 eventi: blocchi del traffico automobilistico davanti alle scuole con attraversamenti delle strisce pedonali, attività per giocare in strada, pedalate ‘bike-to-school’ e pedibus con gruppi di genitori e bambini che sono andati a scuola in bici e a piedi.
Le strade scolastiche comportano anche un importante miglioramento della qualità dell’aria che respirano bambine e bambini. Secondo la campagna di scienza partecipata NO2 NO GRAZIE 2023, condotta a Milano e Roma dai ricercatori del Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità dell'Università degli Studi di Milano e del Dipartimento di Epidemiologia del Lazio – ASL Roma 1, in collaborazione con Cittadini per l’Aria, si è potuto valutare l’impatto degli interventi di riduzione del traffico stradale intorno alle scuole sulle concentrazioni di biossido di azoto. Lo studio ha dimostrato, che, a seconda dei diversi tipi di interventi di riduzione del traffico, ci sarebbe una diminuzione tra lo 0,8 e il 2,7 μg/m³, con punte fino a 11 μg/m³ di NO2 attorno alle scuole di Milano, e una riduzione media tra lo 0,7 e l’1,9 μg/m³, con punte fino a 16 μg/m³ attorno alle scuole di Roma, tenuto conto che le concentrazioni nelle due città sono rispettivamente di 44,4 µg/m³ e 38,7 µg/m³ di biossido di azoto.
L’idea dei gessetti colorati che segnano i percorsi stradali dei bambini arriva dal Belgio ed è stata realizzata dagli attivisti di La Ville Aux Enfants.Streets for kids, giunta alla sesta edizione, si svolge in Italia dal 2021. Negli ultimi anni alcune città italiane hanno cominciato a progettare e realizzare strade scolastiche: Milano (50), Torino, Olbia, Cagliari, Modena, Roma, ma il percorso è ancora lungo per arrivare ai numeri europei di Londra (600), Parigi (300), o Barcellona (180).