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"Tucidide, Atene contro Melo", Alessandro Baricco per "Roma Europa Festival" all'Auditorium

Per immergersi nelle pagine della “Guerra del Peloponneso” di Tucidide, il grande scrittore italiano incontra i 100 Cellos, ensemble di cento violoncellisti fondato da Giovanni Sollima ed Enrico Melozzi che li dirige. Sulle sue note musicali composte si articola il racconto dello scontro del 416 a c

printDi :: 07 settembre 2024 19:01
Alessandro Baricco ph c redit Anna La Naia 2021HS

Alessandro Baricco ph c redit Anna La Naia 2021HS

(AGR) Ritorna per la settimana inaugurale della trentanovesima edizione del Romaeuropa festival Alessandro Baricco, che già nel 2016 aveva incantato il pubblico del festival nella cornice del Palatino di Roma raccontando la storia di Palamede. Su quella stessa linea sembra muoversi Tucidide. Atene contro Melo, una produzione Holden Studios che dopo il debutto torna in scena mercoledì 11 settembre alle ore 21.00, questa volta con la presenza di Alessandro Baricco nella veste di narratore, nuovamente ospite del REF, ancora en plein air, nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.

Per immergersi nelle pagine della “Guerra del Peloponneso” di Tucidide, il grande scrittore italiano incontra i 100 Cellos, ensemble di cento violoncellisti fondato da Giovanni Sollima ed Enrico Melozzi che qui li dirige. Sulle sue note musicali composte dal Maestro Sollima si articola il racconto dello scontro, avvenuto nel 416 a.c, tra gli ateniesi e gli abitanti dell’isola di Melo, nelle Cicladi, impersonati qui da Valeria Solarino e Stefania Rocca. Il rifiuto dei Melii di sottostare all’ultimatum di resa e conquista inviato dagli ateniesi, diede luogo a uno degli episodi più tragici della guerra: la distruzione totale della città, l’uccisione di tutti i suoi uomini, la deportazione di donne e bambini.

 
Benché fosse uno storico (anzi, il primo degli storici)Tucidide finì per scrivere in quelle pagine una sorta di pièce teatrale. Per questo, metterla in scena appare quasi un modo di portarla a compimento, facendole arrivare là dove oscuratamente sognavano di andare. Per noi contemporanei riascoltarle è di particolare fascino se si pensa al contenuto del dibattito che si scatenò tra Meli e Ateniesi: una feroce riflessione su cosa rimane della Giustizia e del Diritto quando si trovano di fronte un aggressore e un aggredito, un forte e un debole, un vincitore e un vinto. Nelle parole eleganti ma durissime degli ambasciatori è tramandato uno scontro che continuerà a turbare l’Occidente per secoli: come salvare il valore della Giustizia nell’esercizio della politica e della guerra. Afferma Alessandro Baricco.

L’attualità dello spettacolo, nel contesto internazionale in cui ci troviamo a vivere, è straordinaria. Ma per Alessandro Baricco Tucidide diventa anche occasione per portare alla luce la radice della nostra civiltà occidentale, una radice di speranza perché parliamo della “capacità di correggersi in continuazione, di pensare con forza e di ripensare, poi, con forza anche maggiore, di armare una nave dopo l’altra, e spedirle a attraversare il mondo portando il nostro instancabile tentativo di capire la realtà e noi stessi.”

Tucidide. Atene contro Melo

11 settembre  ore 21.00/ Settimana Inaugurale REF2024

Cavea - Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone 

Adattamento e regia: Alessandro Baricco

Musica: Giovanni Sollima

con: Alessandro Baricco, Stefania Rocca, Valeria Solarino e Giovanni Sollima, 

Enrico Melozzi, 100 Cellos

Una produzione: Holden Studios

Costumi: Giovanna Buzzi, Slow Costume

Luci: Fabiana Piccioli

foto da comunicato stampa

Photo gallery

Atene contro melo immagine da comunicato stampa

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