Hospice INI Grottaferrata celebra i 10 anni di attività: “Assistiti più di 2000 pazienti e famiglie”
Cure palliative e fine vita sono argomenti di cui, in Italia, si parla ancora troppo poco
Hospice INI Grottaferrata celebra i 10 anni di attività
(AGR) Cure palliative e fine vita sono argomenti di cui, in Italia, si parla ancora troppo poco e faticano a trovare spazi di visibilità e confronto, se non in tavoli tecnici.
Per questo il “compleanno” festeggiato oggi dall’Hospice dell’INI Grottaferrata è un’occasione speciale anche per riportare l’attenzione su questo tema e ripercorrere 10 anni di storia vissuta nei quali più di 2000 pazienti, e con loro le famiglie, hanno trovato assistenza e conforto.
Hospice INI Grottaferrata celebra i 10 anni di attività
L’evento si è concluso con il tradizionale lancio in cielo dei palloncini colorati, in ricordo delle persone care.
La situazione in Italia e il decennale dell’INI Grottaferrata
In Italia sono 307 gli hospice, per un totale di 3500 posti letto, “una distribuzione a macchia di leopardo sul territorio nazionale” – afferma Francesca Bordin, Responsabile del Dipartimento di Cure Palliative e Hospice dell’INI Grottaferrata che proprio l’11 novembre, Giornata nazionale delle cure palliative, celebra il decennale di attività “con un evento sobrio ma gioioso, in stile Hospice. In questi 10 anni – prosegue Bordin – abbiamo assistito oltre 650 pazienti in hospice e 1400 a domicilio, ma c’è ancora tanto da fare soprattutto per far comprendere, non solo ai pazienti ma a volte anche ai colleghi medici, quanto sia importante favorire l’accesso dei pazienti con prognosi negativa in percorsi assistenziali adeguati”.
Assistenza a pazienti e famiglie
Non solo i pazienti, ma anche le famiglie sono assistite in questo percorso complesso e doloroso. “La nostra assistenza è articolata ed è rivolta principalmente al paziente ma anche al suo nucleo familiare. Oltre agli aspetti sanitari, abbiamo cura della sfera emotiva, psicologica, spirituale, sociale e affettiva delle famiglie per dare dignità ad ogni giorno di vita”.
La storia di Roberta
Spiegare l’attività di un dipartimento di cure palliative e Hospice non è semplice e immediato. “Soprattutto per i non addetti ai lavori – conclude Bordin – le storie di esperienze vissute raccontano nel modo migliore ciò che facciamo. Un storia recente, che ci ha toccato molto, è quella di Roberta (nome di fantasia, ndr), una giovane e bellissima signora, moglie e mamma di una figlia adolescente. In situazioni come queste i familiari spesso diventano i primi assistenti, e i normali ruoli di marito e figlia subiscono forti e dolorosi cambiamenti.
Hospice INI Grottaferrata celebra i 10 anni di attività
Il nostro più grande successo è stato quello di dare assistenza a Roberta restituendo a lei la dimensione di mamma, consentendo alla ragazza di riappropriarsi del ruolo di figlia e di vivere la madre come tale, non come malata da accudire, e così al marito, fino all’ultimo”.