Il "Gran Premio Liberazione" tra le classiche della Coppa Italia delle Regioni
La corsa che, com'è noto, si svolgerà nella mattinata di venerdì 25 aprilee farà parte della Coppa Italia delle Regioni varata dalla Lega Ciclismo Professionistico. La corsa per donne Élite sarà l'unica tappa laziale tra le 31 di tutt'Italia (21 maschili e 10 femminili) che comporranno la challenge


77 GP Liberazione - partenza donne U23 ph credit Stefano Spalletta
(AGR) Il 78° Gran Premio della Liberazione deve ancora definire nei minimi dettagli il proprio programma, ma una cosa è certa: la gara riservata alle cicliste, ufficialmente denominata Coati Liberazione Women (categoria 1.1 del calendario internazionale) che si svolgerà nella mattinata di venerdì 25 aprile, farà parte della Coppa Italia delle Regioni varata dalla Lega Ciclismo Professionistico in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. La corsa per donne Élite alle Terme di Caracalla sarà l'unica tappa laziale tra le 31 di tutta Italia (21 maschili e 10 femminili) che comporranno questa challenge, presentata ufficialmente ieri a Montecitorio con l'intervento di ministri e campioni di ciclismo.
«L'ingresso del Coati Liberazione Women nella Coppa Italia delle Regioni, al fianco di altri eventi di rilevanza mondiale come Strade Bianche e Sanremo, è un onore per me, per il mio team organizzativo e per la storica manifestazione in cui questa gara si colloca – dice Claudio Terenzi, dal 2021 patron del GP Liberazione - . Fa molto piacere assistere all'attivo interesse da parte della politica nazionale nei confronti di uno sport che promuove come nessun altro i territori e i più alti valori della società. Ringrazio il presidente della LCP, l’On. Roberto Pella, per la fiducia riposta, e siamo sicuri che saremo all'altezza e daremo lustro sia alla Capitale che alla nostra regione. Saranno numerose le squadre e le atlete che vorranno misurarsi col nostro circuito nel cuore di Roma e siamo pronti a fargli vivere un’esperienza indimenticabile».