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Pallanuoto femminile, la SIS Roma vince 12-11 con l'Orizzonte Catania il big match della serie A1 e resta sola in testa alla classifica

Il coach Marco Capanna commenta: “E’ stato un confronto a viso aperto tra due squadre di assoluto livello. La cosa che mi è piaciuta di più è stata la compattezza che la squadra non ha mai perso...e che alla fine ha pagato, al di là di alcune giocate di grande qualità, di squadra ed individuali"

printDi :: 08 dicembre 2024 14:17
SIS Roma Lavinia Papi in azione sotto la porta delle siciliane

SIS Roma Lavinia Papi in azione sotto la porta delle siciliane

(AGR) La SIS Roma batte (12-11) l’Orizzonte Catania con un gran finale, sfruttando a dovere la superiorità numerica ribaltando il risultato e trovando all’ultimo secondo con Sara Centanni, una delle protagoniste della partita, il gol che gli ha consentito di vincere il big match con le siciliane. Il confronto tra le due capoliste del campionato di serie A1 di pallanuoto è stato incerto ed equilibratissimo sino alla fine, con tanti colpi di scena, con occasioni da una parte e dall’altra. Le due squadre si temevano e si rispettavano, non era una partita decisiva, il campionato è ancora lungo e c’è tutto il girone di ritorno da affrontare, con il Rapallo, il Padova ed il Trieste pronte a sfruttare eventuali passi falsi di SIS Roma ed Orizzonte Catania. C’era tensione, in tribuna, ed a bordo vasca per l’importanza del match, il Catania ne ha approfittato subito, partendo a razzo e sorprendendo la SIS, portandosi sul 3-0 dopo 3’48”. Un rigore trasformato dalla capitana Domitilla Picozzi però segnalava che la squadra di Capanna era viva e vegeta. A metà della prima frazione si assisteva alla rimonta della SIS che, con Agnese Cocchiere riduceva lo svantaggio eppoi, era Izabella Chiappini, alla sua maniera, a realizzare il pari ed a completare la rimonta al 6’3” della gara.

Il pari appariva subito come il risultato più giusto di quanto visto in acqua, invece, l’Ekipe all’ultimo secondo si portava di nuovo in vantaggio.Nel secondo tempo l’Orizzonte Catania accarezzava di nuovo il vantaggio con tre reti ma la SIS reagiva ancora con rabbia rimontando e chiudendo nuovamente a -1 il secondo parziale (6-7).

 
Il terzo tempo si apriva con il pareggio siglato dalla spagnola Gual Rovirosa ma il Catania con Tabani ed Andrews tornava avanti portandosi sul 9-7. Successivamente Sara Centanni, centrando due reti da manuale, teneva in corsa fino alla fine le romane (9-10).La SIS perdeva Agnese Cocchiere, uscita per il terzo fallo a metà tempo ed il coach Marco Capanna veniva spedito in tribuna.

Quarto tempo e finale di gara tutto in salita, ma la SIS aveva voglia di vincere, il Catania sentiva sua la partita quando Gagliardi ad 1’43” di gioco portava ancora il vantaggio a più due. Poi c’era il miracolo Olimpia Sesena che volava a bloccare un rigore della Andrews a metà tempo (4’44”). Da quel momento la partita è cambiata, Sara Centanni è diventata protagonista: a 54” dalla fine Sara compiva il suo piccolo miracolo, spingendo in rete con un tiro a schizzo sull’acqua il pari (11-11) e poi a due secondi dalla fine trovava uno spiraglio per battere ancora Condorelli e regalare alla SIS la vittoria e la testa della classifica in solitudine.

Il tecnico Marco Capanna ha accolto con soddisfazione l’affermazione con l’Orizzonte Catania: “E’ stata una buona vittoria ottenuta contro una squadra forte: un confronto a viso aperto tra due squadre di assoluto livello. La cosa che mi è piaciuta di più è stata la compattezza che la squadra non ha mai perso e che alla fine ha pagato, al di là di alcune giocate di grande qualità, di squadra ed individuali. Non sempre siamo riusciti a fare quello che volevamo. Ad esempio, siamo stati “leggeri” e imprecisi in diverse fasi della partita, ma le ragazze non si sono mai disunite e questo era la risposta che aspettavo e che cercavamo di più. L’ultima partita del girone d’andata la SIS andrà a giocare ad Ancona. Dobbiamo ricordarci che non abbiamo vinto niente, che siamo solo all’inizio del percorso. Dobbiamo continuare a lavorare con il massimo impegno per concludere al meglio questa fase iniziale, siamo consci che il campionato è ancora lungo ed il percorso da fare per restare ai vertici è comunque in salita. Faccio i complimenti alle ragazze, al mio secondo allenatore Federico D’Urso e voglio mettere l’accento che l’attenzione sulle panchine, in partite così importanti, deve essere equo.”

TABELLINO

SIS ROMA-L'EKIPE ORIZZONTE

12-11

(3-4; 3-3; 3-3; 3-1)

SIS ROMA: O. Sesena, E. Zaplatina, A. Gual Rovirosa 1, A. Aprea, C. Ranalli 1, I. Chiappini 3, D. Picozzi 1, L. Di Claudio, L. Papi, S. Centanni 4, A. Cocchiere 2, S. Carosi, G. Bottiglieri, G. Aprea. All. Capanna

L'EKIPE ORIZZONTE: L. Celona, B. Halligan 2, R. Jutte, G. Viacava 1, M. Giuffrida, D. Bettini, C. Andrews 2, C. Tabani 4, G. Gagliardi 2, E. Hardy, A. Longo, M. Leone, G. Condorelli. All. Miceli

Arbitri: D. bianco e Ferrari

Note: Uscite per limite di falli: Cocchiere (R) nel terzo tempo; Jutte (O). Gual Rovirosa (R), Andrews (O), Gagliardi (O) e Viacava (O) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: SIS Roma 8/16 + 2 rigori e L'Ekipe Orizzonte 3/10 + 2 rigori (uno fallito). Sesena (R) para un rigore ad Andrews a 4'44" del quarto tempo. Ammonito il tecnico Miceli (C) nel secondo tempo. Espulso il tecnico Capanna (R) nel terzo tempo. Spettatori: 200 circa.

Photo gallery

SIS Roma il coach Marco Capanna
SIS Roma la capitana Domitilla Picozzi in azione

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