Tevere, discesa in kayak, ultima tappa a Fiumicino

“L’evento, diviso in sette tappe, consentirà ai partecipanti – prosegue – di osservare paesaggi meravigliosi e selvaggi, visitare luoghi d’arte e siti archeologici laziali ed umbri, nei trenta chilometri giornalieri di percorrenza, previsti da programma, per canoe e biciclette. La Discesa oltre a costituire un laboratorio sperimentale itinerante di economia circolare e di rispetto ambientale, fornisce anche l’opportunità di rivalutare il discorso mobilità lungo le sponde del Tevere, creando condizioni favorevoli di trasporto via fiume. La navigazione del Tevere è stata, fin dai tempi antichi, un elemento essenziale per l’approvvigionamento della Città di Roma in epoca romana, dall’imperatore Claudio all’imperatore Traiano, i quali, attraverso due efficienti porti garantirono, con barche fluviali e navi di piccolo tonnellaggio, la risalita del Tevere”.
“Oggi grazie al percorso storico, culturale e turistico promosso dall’ideatore della Discesa, Francesco Bartolozzi, senza finalità agonistiche ma solo di sportività, divertimento e convivialità – conclude Calicchio – i partecipanti vivranno l’emozione unica di ammirare paesaggi meravigliosi, attraverso la valida idea di turismo lento ed itinerante”.

