Arriva la Re Boat Race

06 marzo 2012 10:27

(AGR) ( AGR ) Anche quest’anno, si riconferma per l'estate 2012 la Re Boat Race che, arrivata ormai alla sua terza edizione, rappresenta la prima regata in Italia di barche costruite interamente con materiali riciclati. Team composti da famiglie, aziende, gruppi di amici si sfideranno nuovamente a colpi di bottiglie, cartoni del latte e altri materiali di riciclo in una regata assolutamente innovativa. C'è ancora tempo per iscriversi, organizzare le squadre e preparare queste “particolari” imbarcazioni. Unico requisito: tanta, tanta fantasia perché la propria barca sia la più resistente e colorata di tutte!

Dopo il successo delle due precedenti edizioni, l’attività, così originale ed innovativa, ha trovato quest'anno anche il legame con BIG BLU, il Salone della Nautica e del Mare di Roma, che ha voluto iscrivere alla gara la prima barca targata proprio BIG BLU, ed esposta con successo durante i giorni della fiera.

Inoltre, grazie all’on. Federico Rocca, Consigliere Delegato del Sindaco di Roma capitale ai rapporti con le Istituzione dell’U.E. e i cittadini neocomunitari, la RE BOAT RACE ha avuto il patrocinio della Commissione Europea, del Gabinetto del Sindaco e dell'Ufficio Europa di Roma Capitale. L’Onorevole Rocca ha infatti dichiarato che "Re Boat e BIG BLU sono straordinarie opportunità di costruire una vera cultura del mare, della nautica, del rispetto dell'ambiente. Per Roma il mare è insieme un simbolo e un legame antico che è bene poter trasmettere ai più giovani".

Nata dalla collaborazione tra la Società Sunnyway, l'Associazione Sunrise1 e l'Agenzia di comunicazione Creare e Comunicare, Re Boat Race è una prova sportiva, artistica, manuale, ma soprattutto ecologica!

Sarà un’occasione unica per partecipare ad un evento che promuove il riciclo e il rispetto dell’ambiente marino e per quei team di equipaggi, gruppi di amici e famiglie o team aziendali che si vorranno sfidare in un modo diverso ed originale. I partecipanti avranno così modo di provarel'esperienza di un “team building” per migliorare l’affiatamento e il lavoro di gruppo. Vincere con imbarcazione costruita con le proprie mani sarà così una vera soddisfazione!>

Dunque non resta che provare a partecipare, per essere testimoni e protagonisti di una regata che non ha precedenti

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