La stagione balneare in Italia
(AGR) ( AGR )Andamento della stagione sulle spiagge italiane. In Italia, in sostanza, le spiagge hanno retto all’impatto della crisi. Sono migliorate, infatti, rispetto al 2010 le cifre della Riviera marchigiana, dell’arcipelago toscano, della Costiera amalfitana e di quella sorrentina (nonostante l’effetto Napoli). Recuperano terreno anche la Sicilia, la Riviera ligure di Levante e le coste pugliesi. In pareggio o piccole perdite, sugli altri Lidi, compresa Ostia. Aumentano i turisti svizzeri, francesi e tedeschi. Boom di russi in Emilia Romagna e Toscana. È quanto rileva, attraverso un sondaggio di fine stagione, l’Osservatorio turistico balneare di Trademark Italia. Solo il 30% degli operatori ha dichiarato un aumento delle presenze in luglio, a fronte del 44% che testimonia una “diminuzione”. Circa il 25% considera impossibile migliorare le cifre di agosto, mese già caratterizzato da storici pienoni. Più in generale, circa la metà degli operatori è soddisfatta per l’andamento di alta stagione, ma segnala flessioni tra maggio e luglio.Per quanto riguarda settembre, il 54% dichiara un aumento del movimento, il 33% parla di “stesso livello del 2010”, solo il 13% denuncia una contrazione rispetto allo scorso anno. Ma si tratta di un mese che rappresenta una quota modesta del movimento stagionale italiano (il 10% circa).Guardando al 2012, sempre secondo l’Osservatorio, la variabile turistica più influente e tendenzialmente negativa sarà l’applicazione disomogenea della tassa di soggiorno.
www.trademarkitalia.com>