Nuova normativa per i camping
(AGR) “Finalmente abbiamo dato certezza agli operatori dei campeggi di tutta la Regione, andando ad eliminare normative farraginose e di difficile interpretazione". E' quanto dichiara l'assessore regionale al Turismo e made in Lazio, Stefano Zappalà."Questa nuova legge, di iniziativa della Giunta Polverini e approvata oggi definitivamente dal Consiglio regionale - aggiunge Zappalà -, è tutt'altro che una sanatoria: è una normativa che dà sicurezza e possibilità di prospettiva agli operatori del settore e ai turisti che scelgono il Lazio come meta delle loro vacanze. La precedente normativa, infatti, aveva prodotto ostacoli allo sviluppo del settore, creando problemi alle presenze turistiche nel Lazio e con ripercussioni pesanti anche sulla nostra competitività rispetto alle altre regioni italiane”.
“Il dibattito in Consiglio ha dimostrato che le denunce sollevate da Sinistra Ecologia Libertà erano più che fondate, al punto che sono state introdotte delle modifiche sostanziali al testo portato in Aula”. E’ quanto replicano i consiglieri di Sel Luigi Nieri e Filiberto Zaratti. “E’ stata, infatti, eliminata dal provvedimento la possibilità di realizzare vere e proprie strutture in muratura, introdotto il principio che impone la necessità del permesso per edificare nelle strutture turistiche, salvaguardando le aree protette. Con un’ulteriore modifica, infine, si garantisce ai Comuni la possibilità di decidere sul futuro urbanistico del proprio territorio”.“Con l’ordine del giorno proposto dall’opposizione, inoltre, si ribadisce che non ci saranno sanatorie di opere abusive- aggiungono Nieri e Zaratti- I campeggi che risulteranno aver compiuto abusi saranno esclusi dai benefici della legge. Con lo stesso ordine del giorno, si propone il sostegno delle strutture turistiche ecompatibili, al fine di promuovere un turismo di qualità e rispettoso dell’ambiente”>
“Permangono tuttavia dei punti di forte perplessità nei confronti di una legge che riteniamo insufficiente a promuovere il rilancio della ricettività e del turismo laziale. Per questo motivo Sinistra Ecologia Libertà hanno deciso di astenersi”.