Roma Travel Show, conclusa la seconda edizione, buone nuove per il turismo
Grande l’attenzione di pubblico attorno all'evento, operatori e Istituzioni per il Salone del Turismo, un settore vitale e fondamentale per il rilancio di tutto il comparto economico. Obiettivo, la “destagionalizzazione”. Onorato: indicatori positivi per la ripartenza di Roma
Roma Travel Show gli stand della mostra
(AGR) La filiera organizzata del mondo dei viaggi si è incontrata a Roma, a Palazzo dei Congressi, per la seconda edizione del Roma Travel Show, il Salone del Turismo della Capitale punto di incontro tra utente finale e tutti gli attori del Turismo Organizzato, dalle Associazioni di Categoria ai Tour Operator. Presenti alla manifestazione circa 100 buyer stranieri - provenienti da Armenia, Bulgaria, Canada, Croazia, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, India, Irlanda, Lettonia, Libano, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Regno Unito, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, e Svizzera – che hanno incontrato i seller italiani nelle aree riservate al B2B con RTS Business, BMII – Borsa del Matrimonio (con focus sul wedding tourism) e l’area Travel Open Village Evolution, realizzato da Travel Quotidiano, main media partner della manifestazione.
Grande partecipazione da parte delle Istituzioni del territorio che riconoscono al turismo una valenza vitale e fondamentale per il rilancio di tutto il comparto economico, dopo due anni di pandemia. Per tutti gli attori della filiera il 2022 segna la svolta per la ripresa di questo settore, così strategico per il nostro Paese, ed è necessario fornire strumenti e cogliere le opportunità per incrementare il turismo incoming e outgoing. “Roma Travel Show è un’importante iniziativa che permette l’incontro tra buyer e seller, un mercato in grado di promuovere i nostri punti di forza in tutto il Paese e, in particolare, quelli della Capitale e della sua regione. "Questa manifestazione è una boccata di ossigeno e tutti gli indicatori sono molto positivi per la ripartenza di Roma” – ha dichiarato in occasione del taglio del nastro Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo del Comune di Roma. Presenti il giorno dell’inaugurazione anche l’Assessora al Turismo, Enti Locali, Sicurezza Urbana, Polizia Locale e Semplificazione della Regione Lazio Valentina Corrado, il Presidente Confesercenti Roma Valter Giammaria, il Presidente Commissione Turismo Roma Capitale Mariano Angelucci, l’Assessore al Turismo del X Municipio del Comune di Roma Antonio Caliendo e il Direttore Generale Agrocamera Carlo Hausmann, accolti dal Presidente di Roma Travel Show Ottorino Duratorre, che ha fatto gli onori di casa.
“In questi due anni di pandemia a Roma e nel Lazio hanno chiuso circa ventimila imprese – ha commentato Valter Giammaria, Presidente di Confesercenti Roma main partner di Roma Travel Show 2022. Il turismo è fondamentale per tutte le attività produttive del territorio e va valorizzato, dobbiamo creare nuove opportunità e nuovi itinerari. Non possiamo vivere di turismo stagionale ma annuale. Con Confesercenti e Assoturismo puntiamo a prolungare il periodo di interesse verso la Capitale, riportando il turismo congressuale a Roma e puntando sul settore fieristico. Dobbiamo credere di più nelle potenzialità e nelle bellezze che abbiamo”.
Con il patrocinio di ENIT Agenzia Nazionale Turismo, Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Unioncamere Lazio, Roma Capitale, Municipio X Roma, Confesercenti, Asso viaggi, Skal International – Roma, Roma Travel Show 2022 ha puntato sulla (ri)scoperta del Bel Paese con lo Speciale Italia, un territorio da esplorare in tutta la sua bellezza e tutta la sua lunghezza, tra 282 siti archeologici, 7.914 km di costa, 1.200 vette alpine, 536 monumenti, 4.158 musei per un totale di 4.976 luoghi da vistare, vivere e gustare. Presenti anche enti turistici e operatori stranieri che hanno promosso mete estere imperdibili e meno conosciute.