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Tassa di soggiorno? Fiumicino fa passo indietro

print20 aprile 2012 22:01
(AGR) ( AGR )Tassa di soggiorno a Fiumicino si fa marcia indietro. Le diverse organizzazioni di categoria tirano un sospiro di sollievo…ma si dovrà tornare a discutere sull’argomento: “Il ritiro della delibera che introduce la tassa di soggiorno- afferma Luigi Satta, capogruppo lista civica Noi Insieme - è un provvedimento importante che darà la possibilità all’amministrazione di concertarsi con le varie organizzazioni di categoria e trovare una sintesi che tenga conto delle problematiche delle strutture turistiche, ricettive e commerciali interessate dalla nuova tassa di soggiorno. A questo punto è anche necessario trovare degli escamotage ed evitare che la nuova imposta pesi esclusivamente sugli hotel, che hanno un rigido sistema di controllo, cosa invece non prevista per i bed and breakfast”. La battaglia sarà dura, avverte Angelo Caroccia (Udc): ““La nuova bozza di delibera che introdurrà la tassa di soggiorno sul nostro territorio, , dovrà prevedere un punto fondamentali: l’obbligo dell’amministrazione di reinvestire il 50 per cento dei proventi per realizzare una massiccia campagna pubblicitaria che veicoli all’esterno le bellezze del nostro Comune e le strutture ricettive e commerciali presenti sul territorio. Tutto questo concertandolo prima con le categorie coinvolte in grado di dare suggerimenti preziosissimi. A partire da desk informativi con postazioni fisse e mobili sia all’interno che all’esterno dell’aeroporto Leonardo Da Vinci e della Fiera di Roma, e fermate bus navetta a servizio degli operatori. A questo provvedimento- conclude Caroccia - va affiancata immediatamente l’istituzione di un’agenzia comunale sul turismo in grado di coordinarsi con l’omologa regionale già operativa e insieme a questa sviluppare un piano di lavoro che porti Fiumicino a innestarsi in pianta stabile nei percorsi turistici nazionali e internazionali”. Per L’Italia dei Valori è una tassa da sopprimere. “Al di là che sia stata ritirata,- dichiara Claudio Tutolo (Idv) - la delibera che introduce la tassa di soggiorno sul nostro Comune non va riproposta. Con la congiuntura economica che vive l’Europa intera e la recessione che stagna il traino italiano, qualsiasi balzello che rischi di creare ostacoli e azzoppare un asset di per sé già martoriato dai mancati investimenti come il turismo, va evitato come la peste. Prima di chiedere bisogna dare. E Fiumicino non offre nulla: infrastrutture, servizi, decoro. Questa amministrazione invece di pensare a nuove tasse, preveda sconti per chi soggiorna sul nostro territorio”. Per De Vecchis( Pdl), il ritiro della delibera è un atto lungimirante per appianare divergenze con categorie. “Si tratta di un atto lungimirante di tutte le forze politiche - afferma il consigliere comunale del Pdl, William De Vecchis - arrivato dopo varie richieste emerse dagli scranni di maggioranza e opposizione. In questo modo si potranno appianare quelle divergenze di cui alcune categorie si erano fatte portavoce negli ultimi giorni e arrivare a una delibera concordata”.

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