Acilia, incendio Malagrotta, l'incremento di 150 tonnellate di indifferenziata solo per 60 giorni
Il presidente del X Municipio Mario Falconi e l'assessore all'ambiente Valentina Prodon sottolineano: sono soluzioni per contenere le difficoltà obiettive provocate dall'incendio. L'intervento sarà limitato al tempo strettamente necessario all’individuazione di nuove soluzioni
(AGR) “Il X Municipio, in accordo con il Sindaco, incrementerà la capacità dell’impianto di Acilia, nei limiti operativi consentiti.Il 15 giugno un incendio di grandi dimensioni ha interessato l’impianto di raccolta TMB “Malagrotta 2”, creando ripercussioni sulla raccolta dei rifiuti di tutta Roma. Questa mattina, anche nel X Municipio, si sono percepiti forti odori di bruciato a causa delle correnti dell’aria che stanno disperdendo le particelle di risulta della combustione della scorsa notte e al momento la situazione nel sito di Malagrotta è sotto controllo. Sono comunque attenzionate tutte le centraline dell’Arpa per il monitoraggio della qualità dell’aria nell’intera città.
Il Sindaco, in qualità di Commissario straordinario di governo, ha emesso una nuova ordinanza per la quale il X Municipio è stato interessato, insieme a quello di Ponte Malnome, per trasferire i rifiuti della raccolta urbana indifferenziata di Roma Capitale con un incremento consentito di una capacità massima di 150 tonnellate giornaliere. Quest’intervento, non superiore a 60 giorni, sarà limitato al tempo strettamente necessario all’individuazione delle soluzioni più opportune da mettere in atto.
Lo dichiarano in una nota congiunta il Presidente del X Municipio Mario Falconi e l’Assessore all’Ambiente Valentina Prodon.