Roma, valorizzazione del Tevere, ecco il piano strategico ed operativo
Maurizio Veloccia (Urbanistica) anticipa i punti salienti: sistemazione delle banchine, riqualificazione argini, sistemazione dei muraglioni e percorsi ciclabili, trasversali dal Gianicolo e dall’Aventino, i parchi di affaccio di Marconi, San Paolo, del Foro Italico e della confluenza sull’Aniene
(AGR) Riparte il lavoro per la valorizzazione del Tevere. La Giunta di Roma Capitale ha approvato, infatti, una memoria a firma congiunta dell’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia e dell’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi con gli indirizzi per la predisposizione di un Piano strategico e operativo riguardante, appunto, il fiume.
Il Tevere costituisce uno dei principali assi di sviluppo della città del futuro sia in termini di ecosistemi e sostenibilità ambientale, sia in termini di riqualificazione del territorio, nonché di valorizzazione per il turismo e per il tempo libero. Per questo motivo, riprendendo uno degli ambiti di valorizzazione strategica del Piano Regolatore Generale di Roma e in linea con i progetti attivati dal Contratto di Fiume promosso dalla rete di “Agenda Tevere”, con questa memoria gli assessori Veloccia e Alfonsi intendono dare mandato ai rispettivi Dipartimenti – Programmazione e Attuazione Urbanistica, e Tutela Ambientale – per la definizione di un set di obiettivi strategici e azioni progettuali, la redazione di uno strumento conoscitivo e di inquadramento che coordini le progettualità in corso e di prossima realizzazione e la redazione di una nuova e aggiornata “Carta degli obiettivi e della Azioni progettuali”.
"Il Tevere, pur essendo un simbolo della città e custode della sua storia, si è nel tempo allontanato dalla vita quotidiana dei cittadini e dall'attenzione delle istituzioni. Siamo al lavoro per ricucire il rapporto del fiume con i quartieri. Questo Piano costituisce lo strumento più efficace per mettere in campo progetti di riqualificazione delle sue rive a partire dal patrimonio verde, per il quale ci sono, ad esempio, idee per la creazione di oasi botaniche. Occorre ripensare il Tevere come ecosistema e quindi, insieme, valorizzarlo e renderlo fruibile, come stiamo facendo sulla riva destra a ponte Marconi, trasformando Tiberis in un progetto sostenibile e permanente" dichiara Sabrina Alfonsi, assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale.