Violenza di genere ai tempi del coronavirus: un’emergenza nell’emergenza.
Il Controllo Di Vicinato non controlla i vicini, ma in certi casi “curarsi” dei vicini, può fare la differenza tra la vita e la morte di una donna.
(AGR) La clausura forzata imposta dalle misure di contenimento del COVID-19 ci costringe a condividere con i nostri familiari e conviventi, senza interruzione, spazi fisici ed emotivi che possono esasperare alcuni aspetti negativi della nostra personalità e dare luogo a conflitti.
Se stare a casa è la cosa giusta da fare in questo momento, per molte donne (e figli) questo non è sinonimo di sicurezza. Paradossalmente, per chi è vittima di violenza domestica è più pericoloso restare a casa che uscire di casa. Per queste il pericolo non viene da fuori ma da dentro.
Se stare a casa è obbligatorio, l’emergenza per certe donne non può che aggravarsi. Come chiedere aiuto quando si è costretti a convivere ventiquattro ore al giorno con un uomo violento? È facile essere scoraggiate dal prendere l’iniziativa quando si è guardati a vista dall’uomo che ti maltratta e gli spazi per la privacy si riducono al minimo. Difficile e frustrante interrompere una situazione di violenza con una pandemia in corso.
In questo momento di silenzio nelle nostre città dovremmo prestare più attenzione ai segnali, a volte deboli, che provengono dalle case dei nostri vicini. Il Controllo di Vicinato non controlla i vicini ma in certi casi “curarsi” dei vicini può fare la differenza tra la vita e la morte di una donna.
Come si può rompere l’isolamento delle vittime? Cosa si può fare di concreto? Cosa possono fare i vicini? Cosa può fare una donna che si trova a condividere giorno e notte lo spazio fisico con il proprio partner violento? Ne parliamo con gli esperti:
- Dott.ssa Elisabetta Aldrovandi, “Garante per la Regione Lombardia per la tutela delle vittime di reato”;
- Dott.ssa Paola Guerra, “Fondatrice e Direttrice della Scuola Internazionale Etica & Sicurezza Milano - L’Aquila”;
- Dott. Mauro Bardi, "Consulente giuridico Centro Supporto Vittime di Reato - Associazione-Libra Onlus";
- Dott. Andrea Poltronieri, "Consulente psicologico Centro Supporto Vittime di Reato - Associazione Libra-Onlus ;
Il Webinar live si terrà lunedì, 20 aprile 2020, dalle ore 18:30 alle ore 19:30.
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