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Scuola dell’infanzia e sostegno dei bambini diversamente abili

print03 ottobre 2008 17:13
(AGR) COMUNICATO STAMPA

03.10.08

Scuola dell’infanzia e sostegno dei bambini diversamente abili –

ormai è un lusso per pochi ricchi poter aiutare il proprio bambino in difficoltà!

La Federconsumatori di Roma e Provincia sta “raccogliendo i frutti” della situazione disastrata in cui versa la scuola dell’infanzia a Roma e nella Provincia ormai da diverso tempo, ma in questo mese la situazione sta precipitando in concomitanza con l’apertura del nuovo anno scolastico.

Ultimo, ma non meno grave, il caso di un bambino di Guidonia che chiameremo “Luca”, di appena cinque anni, affetto da autismo che, per poter migliorare le proprie particolari doti e poter interagire nuovamente con la famiglia ed il mondo esterno, avrebbe assoluto bisogno di stare a scuola con gli altri bambini, ma con l’aiuto di quello che un tempo si chiamava “insegnante di sostegno”. Ebbene, la risposta della scuola e di tutte le altre istituzioni locali è stata perentoria: “non ci sono i soldi per poter richiedere l’aiuto necessario!”>

La Federconsumatori di Roma e Provincia ha accolto la richiesta di aiuto dei genitori ed è intervenuta presso il Comune, il Provveditorato agli Studi di Roma ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca chiedendo un immediato intervento che consenta al bambino di intraprendere una normale carriera scolastica.

Non è pensabile, né tantomeno ipotizzabile, da parte delle Istituzioni nazionali e territoriali, di dover costringere, chi è già penalizzato da una situazione così difficile, a provvedere da solo a necessità come queste – sostiene Claudio Paielli Presidente della Federconsumatori Roma e Provincia.

Il diritto allo studio, il diritto alla salute, devono essere uguali ed usufruibili da tutti, ed in particolar modo da chi non ha la possibilità di far sentire la propria voce, da chi è solo, da chi non si può difendere, da chi non ha i mezzi economici per poter sopperire alle mancanze di madre natura.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
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