Roma, inaugurato il nuovo Ponte dell'Industria
La fase più delicata dei lavori è stata il consolidamento delle fondazioni, intervento cruciale per garantire la stabilità di una struttura con oltre 150 anni di storia. Il consolidamento è stato fatto mediante colonne di grande diametro, circa 1,7 metri, posizionate all’esterno delle pile esistenti


(AGR) È stato riaperto al traffico il nuovo Ponte dell’Industria, a Roma, con una struttura completamente rinnovata, in acciaio, e più ampia. Da oggi, infatti, vi potranno transitare anche i mezzi del trasporto pubblico locale, oltre ad auto, moto, biciclette e pedoni. I lavori, tra le "opere essenziali e indifferibili" del Giubileo, sono stati realizzati dal Gruppo FS Italiane, attraverso la sua società operativa Anas, per un investimento economico di 18 milioni di euro.
Roberto Gualtieri, sindaco di Roma Capitale e commissario straordinario di governo ha presenziato la cerimonia, con lui, Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro delle Infrastrutture e trasporti; Tommaso Tanzilli, presidente del Gruppo FS Italiane; Claudio Andrea Gemme, amministratore delegato di Anas.L'opera, di grande valore storico e ingegneristico, è stata preservata e adeguata alle esigenze della mobilità contemporanea dopo un complesso lavoro di consolidamento e riqualificazione. A seguito dell’incendio di ottobre 2021 il ponte che rischiava di essere chiuso definitivamente all’utenza è stato ristrutturato con un intervento, realizzato dall’Anas,che ha permesso l’attuazione di soluzioni innovative e l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia che hanno consentito la messa a norma, anche antisismica, dell’opera. La struttura è tornata, così, transitabile da mezzi pesanti, autobus e veicoli ed è nato un percorso ciclopedonale protetto.
"Oggi inauguriamo il nuovo ponte, un intervento straordinario per complessità e per la tempistica in cui è stato realizzato. Ringrazio il governo per la collaborazione. Avevamo tre alternative: restaurare il ponte con 3,5 tonnellate di capienza, chiuderlo o, grazie all'opportunità del Giubileo, fare un nuovo ponte con 26 tonnellate di capienza e dove possono passare anche gli autobus. Sono state utilizzate le tecnologie più avanzate, le stesse che si mettono in atto sulle petrolifere - ha detto il Gualtieri - Questo ponte tecnicamente è stato fatto in un anno e ha pochi eguali una tempistica del genere".
Plauso anche dalle opposizioni: “Ringraziamo il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e l’Anas che hanno contribuito in maniera decisiva alla realizzazione del nuovo ponte dell’Industria, l’opera inaugurata oggi grazie al lavoro e alla collaborazione di tutte le amministrazioni e delle aziende coinvolte. Roma ha di nuovo a disposizione un impianto strategico per il collegamento del territorio del Municipio XI con il resto della città, dal Portuense all' Ostiense e al centro storico.
Un passo avanti fondamentale, che dimostra ancora una volta che la buona amministrazione sa e deve collaborare per il bene comune e saper contemperare le esigenze e le sensibilità di tutti i cittadini rivendicando il suo ruolo nella capacità di mettere da parte le asprezze della politica”. Hanno dichiarato in una nota congiunta consiglieri della Lega capitolina Fabrizio Santori e Maurizio Politi, insieme a Daniele Catalano e Enrico Nacca, consiglieri in Municipio XI, a proposito dell'inaugurazione del nuovo ponte dell'Industria.
foto archivio AGR durante sopralluogo Gualtieri